A seguire, il 6 maggio, è arrivata l’ufficialità della qualificazione di Menegatti e Gottardi.
Marta Menegatti: “Sono molto emozionata per questa mia quarta edizione dei Giochi Olimpici. Forse questa qualificazione è stata quella più inaspettata. Ricordo ancora il primo torneo fatto insieme a Valentina e da allora di strada ne abbiamo fatta tantissima. Abbiamo bruciato le tappe scalando la classifica del ranking mondiale in pochissimo tempo. Realisticamente, all’inizio del nostro percorso non pensavo a una nostra qualificazione; solitamente una nuova coppia nel beach volley ci mette un po' più di tempo ad ingranare, ad assimilare i giusti meccanismi e a raggiungere dunque una certa solidità, aspetti fondamentali in uno sport come il nostro. Diciamo che è stata tutta una grandissima sorpresa che però ora si è concretizzata in questa qualificazione olimpica. Abbiamo giocato tanto e ci siamo divertite moltissimo; spero di affrontare i Giochi con il nostro consueto spirito, vivendo ogni singolo momento di un’esperienza unica. Daremo il meglio di noi come sempre abbiamo fatto dal primo giorno che abbiamo messo i piedi sulla sabbia insieme”.
Valentina Gottardi: “La qualificazione olimpica è motivo di enorme soddisfazione, sia personale che di squadra. È una sensazione costruita nel tempo. Il percorso per Parigi è iniziato infatti qualche anno fa ed è il frutto di risultati crescenti che abbiamo ottenuto con pazienza, sacrifici e duro lavoro. L’emozione è forte, e per me è inevitabile pensare al nostro primo torneo giocato assieme, le Sardinia Finals del 2021, quando ho fatto il mio esordio nel circuito mondiale. Marta e tutte le altre atlete impegnate in quel torneo erano reduci dai Giochi Olimpici di Tokyo. L’eccezione ero io, diciottenne e presente all’evento grazie ad una wild card. Mi ero detta che il mio futuro nel beach volley me lo sarei dovuto meritare con il massimo impegno; oggi sono molto orgogliosa di aver onorato il progetto federale che è nato allora. L’Olimpiade la stiamo preparando da tempo e l'affronteremo come sempre: assieme, con ancor più concentrazione ed energia. L’obiettivo è di portare questa stessa serenità sotto la Torre Eiffel”.