Il beach volley italiano ha una nuova coppia: è il duo inedito formato da Ivan Zaytsev e Daniele Lupo. I due giocatori hanno iniziato a lavorare assieme da una ventina di giorni allenati da Marco Solustri, che in passato è stato allenatore anche di un’altra coppia del beach italiano, quella formata da Adrian Carambula ed Enrico Rossi in preparazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La coppia al momento non è annoverata fra quelle federali ed ha iniziato questo percorso senza sponsor.

Per Ivan Zaytsev, che alla fine di questa stagione ha salutato la Lube Civitanova dove è tornato a giocare, per il secondo ciclo, dal 2021, non sarà la prima volta sulla sabbia. Infatti il giocatore italiano conta nel proprio palmarès anche un titolo di campione italiano di beach volley nel 2008.

A fianco a lui, potrà contare, sull’esperienza di Daniele Lupo, che in coppia con il compagno storico Paolo Nicolai, alle Olimpiadi di Rio De Janeiro nel 2016, ha portato al collo un argento olimpico. Per il giocatore romano sarà un nuovo inizio dopo gli addii in questi anni alle coppie formate con Paolo Nicolai, Alex Ranghieri e più recentemente con Enrico Rossi.

La nuova coppia debutterà il prossimo weekend, a Caorle, nella prima tappa Gold dei Campionati Italiani.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Marco Solustri: “L’obiettivo è la qualità. Giorno per giorno, lavorare bene, con tanta serietà e divertimento. Questo weekend andremo a Caorle per giocare la prima tappa del Campionato Italiano. Cercheremo quindi di competere in campo italiano e poi abbiamo fatto domanda alla federazione per avere una wild card per il Campionato Europeo che si svolgerà in Olanda, ad agosto. Quella che stiamo compiendo adesso è una prova, che fino ad adesso sta andando molto bene. Sono rimasto sorpreso dall’umiltà di Ivan che ha dimostrato grande voglia di mettersi in gioco e grande attitudine all’apprendimento. Questa è tutto fuorché un’operazione di marketing, è piuttosto un'operazione di emotività, di slancio e di passione. Per me sarebbe davvero una bella storia arrivare alle Olimpiadi di Los Angeles 2028, ma non deve essere l’obiettivo unico. Il nostro è quello, giorno per giorno, di impegnarci per il prossimo allenamento e torneo, e con questo spirito l’obiettivo finale si potrà concretizzare”.

Daniele Lupo: “Abbiamo tantissima ambizione. È vero che è una prova però ci siamo messi in testa di voler competere ai massimi livelli internazionali. Dopo il periodo che ho passato, per me questo progetto è stata una rinascita, un fuoco dentro di me che si è riacceso. In campo lo stiamo dimostrando. Tra di noi il feeling è stato quello giusto. Quando hai l’obiettivo comune, nulla ti può fermare".

Ivan Zaytzev: “Sono emozionato e convinto di questa idea che è nata un po’ per caso, anche se tutti noi tre siamo accomunati da un desiderio di fare qualcosa di grande insieme. Non ho lasciato l’indoor perché i ragazzi qui non mi obbligano a farlo per le prossime due stagioni. Al momento non ho ancora deciso dove andrò a giocare, sto valutando delle offerte sia in Italia che all’estero. Non è un’operazione di marketing e per svernare nel beach volley. Le volontà e gli stimoli ci sono di poter pensare alle Olimpiadi di Los Angeles 2028, però dobbiamo darci degli obiettivi step by step”.