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Mol celebrates a point in the semifinal against Andre and George

I nuovi campioni del mondo saranno incoronati domenica a Roma dopo che i Norvegesi Anders Mol e Christian Sorum e i Brasiliani Vitor Felipe e Renato Lima si scontreranno nella finalissima dei Campionati del Mondo di Beach Volley 2022.

I Norvegesi e i Brasiliani giocheranno l'ultima partita del torneo lungo dieci giorni che si è tenuto al Foro Italico, alle 21.15 locali (19.15 GMT). Prima di questo, alle 17.15 locali (15.15 GMT), i Brasiliani Andre Loyola e George Wanderley e gli Americani Theo Brunner e Chaim Schalk si giocheranno il bronzo a Roma.

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I campioni Olimpici in carica Mol e Sorum giocheranno per la prima volta per vincere la medaglia d'oro ai Mondiali dopo aver superato i leader della classifica mondiale FIVB Andre e George nella semifinale che ha concluso il programma di sabato al Foro Italico. Dopo esser stati in controllo nel primo set, i Beach Volley Vikings hanno dato il meglio nei momenti cruciali del secondo, assicurandosi una vittoria in due set (21-14, 21-18).

Ancora una volta, il 24enne Mol è stato un fattore sotto rete, mettendo a segno sei muri e sette attacchi vincenti. Sorum ha avuto un inizio difficile e ha fatto fatica con i muri di Andre all'inizio, ma il 26enne ha trovato il suo ritmo in tempo per mettere a terra 18 attacchi vincenti.

Qui le parole di Sorum: "Abbiamo lottato con alcuni infortuni in questa stagione e non abbiamo potuto giocare quanto volevamo. Abbiamo perso un po' di fiducia non essendo in campo, ma abbiamo fatto un ottimo torneo a Ostrava, che è stato davvero importante per noi come squadra. Abbiamo iniziato il Mondiale sentendoci molto bene, ma non credo che il nostro sport abbia mai avuto così tante squadre forti e arrivare alla finale non è stato affatto facile. Abbiamo avuto tante partite difficili per arrivare qui e ne siamo davvero grati”.

A Roma, i Beach Volley Vikings potrebbero aggiungere un altro importante trofeo alla loro collezione. Dal 2018, i Norvegesi hanno vinto 19 tornei internazionali, un lungo elenco che include i Giochi Olimpici di Tokyo dello scorso anno, le FIVB World Tour Finals 2018 e 2021 e quattro edizioni dei Campionati Europei. I Mondiali, invece, restano un obiettivo, dopo aver conquistato il bronzo nella loro unica apparizione, nel 2019.

Mol ha poi aggiunto dopo la vittoria in semifinale: “Questo è il momento che aspettavamo da molto tempo. Nel 2009 abbiamo assistito entrambi ai Mondiali di Stavanger ed è qui che è iniziato il nostro sogno di essere giocatori professionisti di beach volley. Essere qui, al Foro Italico, è già un sogno che si avvera. Vincere l'oro ai Mondiali è il nostro obiettivo stagionale. Ci stiamo divertendo molto a giocare qui davanti ai tifosi e non vediamo l'ora che arrivi la finale".

Vitor e Renato sono stati impeccabili nei momenti chiave del loro duello in semifinale contro gli Americani, mostrando giocate dinamiche alla fine di entrambi i set a cui Brunner e Schalk non hanno saputo controbattere. Punteggio finale: 2-0 (21-17, 21-19).

Il giocatore più giovane in campo, il 22enne Renato, è stato un fattore deteminante per i brasiliani, mettendo a segno 16 punti in attacchi diretti e aggiungendo tre muri e un ace. Il 31enne Vitor ha totalizzato 14 punti diretti e un muro.

Vitor ha così commentato ai microfoni di Volleyball World: "È il momento più importante della mia carriera. Abbiamo lavorato così duramente per arrivare qui. Le prime fasi di qualifiche erano già importanti per noi, ma una volta entrati nel tabellone finale eravamo davvero determinati a fare bene. Una cosa fantastica della nostra squadra è che quando uno di noi non sta giocando così bene, l'altro si fa sempre avanti per aiutare. Renato oggi mi ha aiutato molto, sembrava che fosse lui il veterano oggi e io il giovane. Daremo tutto quello che abbiamo per vincere l'oro domani. Sarebbe il massimo per noi”.

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After their victory, Vitor and Renato climbed the stands of the Foro Italico to celebrate with their coaches

Tre volte campione del mondo Age Group, Renato può diventare il giocatore più giovane ad aver mai vinto i Campionati del Mondo, se lui e Vitor trionferanno nella finalissima. Ma il brasiliano alto 1,92m vuole mantenere i piedi per terra in vista della finale contro i Norvegesi.

"Quando entro in campo, cerco di lasciare tutto il resto alle spalle e di concentrarmi solo sul fare del mio meglio e aiutare il mio partner", ha detto. “Sono davvero felice di tutto quello che siamo già stati in grado di fare, è semplicemente quello che proviamo a fare ogni giorno negli allenamenti. Non ci arrendiamo mai e questo è lo spirito della nostra squadra. La mia carriera è ancora agli inizii, ma questo è sicuramente il momento più alto. Siamo molto felici di essere qui e cercheremo di prenderci la finale”.

Se vincono, Mol e Sorum diventeranno la prima squadra norvegese a diventare Campioni del Mondo. Per Vitor e Renato, un titolo a Roma consentirebbe loro di entrare a far parte di una lunga lista di vincitori Brasiliani che comprende Guilherme Marques/Rogerio 'Para' Ferreira (1997), Emanuel Rego/Jose Loiola (1999), Ricardo Santos/Emanuel (2003) , Marcio Araujo/Fabio Luiz Magalhaes (2005), Alison Cerutti/Emanuel (2011), Alison/Bruno Schmidt (2015) e Andre Loyola/Evandro Goncalves (2017).