Marta Menegatti

Chi, tra gli atleti italiani, avrà l’onore di calcare la sabbia all’ombra della Torre Eiffel?

E non si tratta di un’elegante metafora; l’arena del Beach Volley alle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà allestita proprio nel parco del Trocadero, a pochi passi dalla Torre. Una location incantevole.

Paolo Nicolai

Mai nella storia olimpica del beach volley, dal 1996, l’Italia è riuscita a conquistare tutti gli slot a disposizione per una Nazionale, che sono quattro, due femminili e due maschili. L’impresa appare difficilissima anche in vista di Parigi 2024, ma tre delle nostre coppie sono in buona posizione.

Ai Giochi andranno le migliori 17 coppie del ranking olimpico, sia maschili che femminili, più i vincitori dei Mondiali e dei tornei continentali. La corsa è ancora lunga ma, attualmente, gli atleti azzurri meglio piazzati sono Cottafava/Nicolai: occupano virtualmente la prima posizione del ranking olimpico (in verità dietro a Mol/Sorum e Ahman/Hellvig, che però non hanno ancora disputato il numero minimo di tornei per andare alle Olimpiadi). Autori di una prima parte di stagione non brillantissima, hanno poi recuperato alla grande durante l’anno. Una corsa culminata con la finale raggiunta all’Elite 16 brasiliano di Joao Pessoa.

Nicolai Cottafava

Se dovesse arrivare la qualificazione a Parigi, per Paolo Nicolai sarebbe la quarta Olimpiade; torneo nel quale ha conquistato anche una leggendaria medaglia d’argento a Rio De Janeiro nel 2016, la prima nella storia del Beach Volley italiano, in coppia con Daniele Lupo. Il sodalizio con Lupo si è concluso dopo 11 anni trascorsi insieme e ora Paolo forma una nuova coppia con il giovane Samuele Cottafava (25 anni).

Ranghieri/Carambula, protagonisti di una grandissima prima parte di stagione, con due podi e tre quinti posti negli Elite 16, occupano ora la decima posizione con quasi 7 mila punti. Più indietro invece (17° piazza) la coppia Lupo/Rossi.

Ranghieri Carambula

In campo femminile Marta Menegatti e Valentina Gottardi sono salite fino al sesto posto della classifica del ranking olimpico e possono dormire sonni relativamente tranquilli. Anche Marta è una veterana delle Olimpiadi, avendone già disputate tre. Decisamente più complicata la corsa della giovane coppia Scampoli/Bianchin, che non arriva da una stagione straordinaria e non ha preso parte al Mondiale, dove lo scorso anno strappò un notevole nono posto.

Scampoli Bianchin

Il torneo olimpico di Parigi prenderà il via il 27 luglio, con 6 incontri nella prima giornata e 10 nelle successive, fino al 3 agosto. Gli ottavi di finale si disputeranno il 4-5 agosto, i quarti il 6-7 agosto, le semifinali l’8 agosto e le finali per le medaglie il 9-10 agosto: anche in questo caso è però da definire l’alternanza tra maschile e femminile.