La pallavolo universitaria negli USA è un mondo davvero a parte, che in Italia non esiste. Ragazze giovanissime si ritrovano molto presto a giocare in palazzetti da far invidia alla nostra serie A, con un pubblico enormemente caloroso. La passione dei tifosi per la squadra di college della propria città è vissuta in maniera unica. Ci affidiamo alle parole di Dana per raccontare quest’atmosfera.
«Confermo, non c’è nulla in Italia che si possa comparare allo sport nei college americani – racconta Dana - è un mondo completamente differente. Tutti i tifosi vestono i colori della squadra, cantano i cori, conoscono e supportano le giocatrici. Forse l’unica cosa simile è la passione che gli italiani hanno per il calcio: non è solo un gioco, ma la squadra diventa parte dell’identità delle persone. Partecipare a una partita con una tifoseria così calorosa, da giocatore, è un’esperienza; è davvero un ottovolante di emozioni. I tuoi fan sono così appassionati e investiti in quello che stai diventando e facendo che ti senti davvero parte di qualcosa di grande. Il livello, poi, è molto competitivo; ovviamente non come in Italia, ma il grande senso di appartenenza dà a tante squadre e giocatrici una marcia in più».
«Mi piacerebbe che anche la pallavolo in Italia, come il calcio, fosse vissuta con questa passione. Sono stata a una partita del Milan ed è effettivamente incredibile: il tifo è rumorosissimo, le persone cantano e fanno casino, eppure tutto ha l’impressione di essere molto organizzato».