A Uberlândia, Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova non riescono nell'impresa di mantenere il Mondiale per club in Italia, lasciando l'eredità della Sir Susa Vim Perugia, vincitrice delle ultime due edizioni, ai padroni di casa del Sada Cruzeiro Volei.
In un match finale giocato con una grande intensità, decisivi nel match sono stati soprattutto i piccoli dettagli e i 39 errori commessi dalla squadra italiana che hanno favorito il gioco brasiliano.
Fra le fila trentine, Alessandro Michieletto è stato il best scorer della propria squadra con 21 punti. Per il Sada Cruzeiro invece, determinante è stato il gioco di Wallace che con 23 punti e diversi turni in battuta ha messo a dura prova la seconda linea italiana.
Nel terzo e ultimo set, è stato qualche errore di troppo trentino a concedere alla formazione di casa di potersi guadagnare quattro match i point. Due quelli annullati dall'Itas Trentino, ma un servizio sbagliato di Michieletto ha poi consegnato alla formazione brasiliana la quinta vittoria del trofeo.
Dopo aver subito una netta sconfitta in semifinale, la Cucine Lube Civitatova ha provato a riscattarsi nella finale per il terzo-quarto posto giocata contro gli iraniani del Foolad Sirjan Iranian. Nonostante il doppio vantaggio guadagnato nel conteggio dei set, alla squadra allenata da Gianpaolo Medei non è riuscita a salire sul terzo gradino del podio, subendo al tiebreak una sconfitta ai vantaggi.
Fra le fila dei cucinieri, estramente pregevole la prova di Petar Đirlić che ha concluso il match con 21 punti. Meglio di lui, solo l'opposto del club avversario Hajipour che ne ha messi a terra 24.
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