Imoco

La giornata di vivo Serie A1 e di vivo Serie A2 si è aperta su tutti i campi con un messaggio di pace e di opposizione al conflitto in Ucraina e ad ogni guerra. Le note di “Imagine” di John Lennon, hanno accompagnato uno striscione con la frase più iconica della canzone e il messaggio: “Imagine all the people, livin’ life in peace. Il volley italiano continua ad immaginare un mondo in cui non ci sia spazio per la guerra”.

Va peggio di ieri alle squadre che occupano la zona bassa della classifica nel confronto con le prime della classe. Nella domenica di vivo Serie A1 Femminile nessuna replica l’impresa di ieri di Casalmaggiore e vincono tutte le formazioni di testa: tre punti per Conegliano, Novara e Busto Arsizio contro Trento, Roma e Bergamo, due per Scandicci contro un’ottima Perugia che strappa un punto. Perde anche Vallefoglia, con Firenze che ha la meglio in quattro set. Nel posticipo di giornata, derby bellissimo tra Cuneo e Chieri, con le padrone di casa vittoriose al tie-break dopo oltre due ore di gioco.

Non riesce l’impresa alla Delta Despar Trentino, superata in tre set in una BLM Group Arena, finalmente calda e con una bellissima cornice di pubblico, dalle campionesse d’Italia e d’Europa della Prosecco DOC Imoco Conegliano. Troppo forte la formazione veneta per le gialloblù, alla terza gara in una settimana dopo gli scontri salvezza con Perugia e Bergamo. Alle trentine rimane comunque la soddisfazione di aver approcciato con il piglio giusto la gara, soprattutto nei primi due set, in cui Piani e compagne hanno tenuto a lungo il passo dell’Imoco. Premio di MVP per una lucidissima Wolosz, top scorer Paola Egonu con 18 palloni messi a terra e il 58% di positività in attacco. Tra le fila trentine da rimarcare i 9 punti di Piani e Nizetich, l’81% in ricezione di Moro e i 2 muri di Rucli. Queste le parole di mister Bertini: “Abbiamo offerto una buona prestazione per due set, poi nella terza frazione siamo partiti bene ma abbiamo accusato subito un black-out che ci è costato un break pesante. La prova la reputo comunque discreta e deve essere un punto di partenza per farci ritornare in palestra con qualche convinzione in più. Certamente dobbiamo alzare il nostro livello in attacco, ma va anche detto che era la terza gara in una settimana dopo due scontri diretti decisivi e dispendiosi sotto ogni punto di vista. Senza scordare, ovviamente, i meriti di Conegliano che non ha certo bisogno di alcuna presentazione. Mi tengo l’ottimo approccio alla gara che fa ben sperare per la prossima partita”.

Nulla può un’Acqua & Sapone Roma Volley Club tenace, ma a corrente alternata contro la corazzata guidata da Lavarini. La Igor Gorgonzola Novara si aggiudica il match in quattro set e tre punti importanti per risalire la classifica. La contesa ha visto le due formazioni battagliare nella prima frazione in cui la squadra di Mafrici ha mantenuto un atteggiamento agguerrito fino all’ultimo punto (25-22), concedendo poco al gioco delle ospiti. Il buon avvio delle capitoline ha subito incontrato la reazione delle piemontesi che, eccetto alcune situazioni di equilibrio come nel secondo set, hanno condotto il match, siglando la disputa al quarto parziale dopo due ore di gioco. La regista americana Hancock è stata eletta MVP dell’incontro grazie all’ottima prestazione e ai 5 punti a referto, per Roma bene Stigrot e Arciprete con 14. Queste le parole delle schiacciatrice classe ’97: “Ci è mancato quel pizzico di aggressività in più nei momenti cruciali. Siamo sempre state punto a punto, abbiamo giocato abbastanza bene muro-difesa. Ci è mancata un po’ di fiducia in noi stesse in alcuni momenti”. Per le zanzare, è l’MVP Hancock a rilasciare una dichiarazione: “Siamo contente della vittoria. Loro sono una grande squadra e la rispettiamo. Da parte nostra, dobbiamo lavorare di più in settimana in palestra perché dobbiamo alzare il ritmo gara e tornare a fare meglio”.

La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia esce sconfitta in quattro set al termine di una partita combattutissima nei primi tre parziali, cedendo alla distanza e lasciando tre punti d’oro a Il Bisonte Firenze. Non riesce un’altra impresa alle urbinati, trascinati ancora da un’ottima Carcaces da 21 punti a referto, ma dall’altro lato Nwakalor è sempre top scorer delle sue con 22 punti, oltre ai 16 di Enweonwu e i 13 di Van Gestel. Così al termine della partita Fabio Bonafede: ”Il risultato è bugiardo secondo me, nel secondo set avevamo rimontato fino ad arrivare testa a testa, anche nel terzo c’è stato equilibrio, poi abbiamo ceduto alla distanza pagando la mancanza di Kosheleva. Si è visto in campo che ci manca leadership, oltre che valore tecnico. Abbiamo combattuto per tre set su quattro, poi a un certo punto la palla non andava più a terra, abbiamo provato a variare il gioco con i centrali ma non ha funzionato. Dobbiamo ritrovare nuovi equilibri, del resto la mancanza di Kosheleva è così recente e abbiamo bisogno di tempo”. Così la MVP Carlotta Cambi: “Abbiamo giocato testa a testa per tre set, tutti decisi per un paio di palloni. Tatticamente l’avevamo preparati benissimo sia noi che loro, e in campo si è visto grande equilibrio. Noi siamo state bravissime, nel quarto set, a tenerle subito sotto e a non farle più tornare in partita”.

Rimane fin qui imbattuta in stagione la Savino Del Bene Scandicci ai tie-break: contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia arriva infatti la quarta vittoria su quattro partite arrivate alla quinta frazione. Un punto che vale oro per le maglie nere guadagnato peraltro in rimonta, e che permette di raggiungere Trento terzultima (ma umbre in vantaggio per il maggior numero di successi) e staccare l’ultimo posto occupato da Bergamo. MVP del match Lippman, sempre entrata alla grande dalla panchina in tutti e cinque i parziali con 14 punti, accompagnata ancora da una grande Antropova con 19, mentre la top scorer dell’incontro è Guerra con 25. Coach Massimo Barbolini commenta così post partita: “Penso che sia stata una buona vittoria, anche se c’è un po’ di rammarico visto che eravamo avanti due a zero e ci siamo messi in difficoltà con le nostre mani. Sono state brave loro a recuperare, noi invece nel tie-break a rialzarci subito ed a prenderci un buon vantaggio. Credo comunque che bisogna essere felici di questa ennesima vittoria, non abbiamo giocato sicuramente la miglior partita dell’anno, però vincere 11 partite su 12 credo che non sia scontato tra questo campionato e la Challenge”. Così invece mister Luca Cristofani: “Questo è l’atteggiamento giusto, dobbiamo continuare così. Siamo una squadra che deve salvarsi, lo dico da due mesi, se prendiamo un punto a partita sicuramente ci salveremo. Sono dispiaciuto perché c’è stato un momento in cui se avessimo vinto il primo set, la gara avrebbe potuto essere diversa. In generale sono comunque soddisfatto, le ragazze hanno giocato tutte bene”.

Non nella sua miglior serata ma sicuramente efficace, la Unet e-work Busto Arsizio vince per 3-1 in rimonta sul Volley Bergamo 1991 e trova altri tre punti importanti per il finale di stagione. La formazione orobica, presentatasi aggressiva all’appuntamento nonostante l’ultimo posto in classifica, ha imposto il proprio gioco nel primo parziale, con l’americana Lanier (28 a referto) a trascinare. Il team ospite, con Cagnin preferita a Loda da fine primo set, ha reso la vita dura alle farfalle anche nel secondo e terzo parziale, vinti dalla UYBA grazie soprattutto alle iniziative di una strepitosa Mingardi (33 punti MVP, 58% 2 muri e 2 ace) e Olivotto (10 col 55%, 3 muri e 2 ace). Più netto il predominio delle farfalle nel quarto game, vinto a 16 grazie anche a diversi regali ospiti. Così l’MVP a fine gara: “Non erano tre punti scontati, Bergamo si è presentata qui molto aggressiva e dunque sono molto contenta per questa vittoria importante per la classifica. Ci apprestiamo a vivere nel migliore dei modi il finale di stagione, i tifosi ci chiedono uno sforzo per il derby di settimana prossima con Novara: sarà una gara ovviamente difficile ma è sempre incredibile giocare incontri così importanti sicure di essere seguite da tanti sostenitori”.

Per la quarta volta di fila il derby fra Bosca S. Bernardo Cuneo e Reale Mutua Fenera Chieri ’76 termina al quinto set. Dopo i due successi cuneesi nel 2020/2021 e la vittoria chierese nel girone d’andata, stavolta il punteggio sorride alla squadra di Pistola che la spunta 3-2 al termine di 2 ore e 25 minuti di gioco. Cuneo piazza il sorpasso vincente nel tie-break imponendosi 16-14 dopo aver annullato tre match-point a Chieri che, avanti 11-14, manca il colpo del k.o. Grande dunque l’amarezza per le biancoblù che, dopo aver perso prima e terza frazione e aver vinto soffrendo la seconda, erano state capaci dal quarto set di rimettere in piedi in modo convincente una partita fin lì altalenante. Il premio di MVP va a Gicquel che risulta anche la miglior realizzatrice con 26 punti, seguita fra le cuneesi da Kutnetsova (19) e Squarcini (14). Fra le chieresi chiudono in doppia cifra Grobelna (22), Cazaute e Villani (13). Quest’ultima, entrata nel finale del terzo set e non più uscita, ha davvero un ottimo impatto sul match chiudendo col 61% in attacco ma, ironia della sorte, commette il suo primo e unico errore proprio nel momento decisivo, sul 15-14 del tie-break. Raggiante Federica Squarcini nel post partita: “È stato un derby vero. Penso che nel tie-break nessuno ci credesse più, ma abbiamo dimostrato ancora una volta il nostro carattere: non molliamo mai. Una gran bella vittoria che ci serve per il morale dopo le ultime sconfitte e per affrontare due partite toste come quelle con Roma e con Monza. Questa sera non abbiamo espresso il nostro miglior gioco, ma siamo sempre state lì con la testa e questo ha fatto la differenza”. Questo il commento di un’amareggiata Mazzaro: “Non sono contenta di quello che abbiamo fatto. Abbiamo avuto buone reazioni, anche quando eravamo sotto, e siamo sempre state lì. Però sicuramente adesso a caldo quest’ultimo set lascia un sacco di amaro in bocca: non dovevamo gestirlo in questo modo, sbagliare così tanto e regalarlo. Questo senza nulla togliere a Cuneo che ha fatto un’ottima gara e ha gestito benissimo il muro-difesa, a differenza nostra che abbiamo avuto un po’ di difficoltà a leggere il loro gioco e metterci ordinate”.

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vivo SERIE A1 FEMMINILE

8^ GIORNATA DI RITORNO

Sabato 26 febbraio ore 20:30 (VBTV)

Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Vero Volley Monza 3-2 (27-25 26-24 18-25 22-25 15-12)

Domenica 27 febbraio ore 17:00 (VBTV)

Delta Despar Trentino – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-3 (19-25 18-25 16-25)

Acqua & Sapone Roma Volley Club – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-22 18-25 21-25 19-25)

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Il Bisonte Firenze 1-3 (25-23 26-28 22-25 13-25)

Savino Del Bene Scandicci – Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-2 (25-22 25-23 23-25 20-25 15-9)

Unet E-Work Busto Arsizio – Volley Bergamo 1991 3-1 (23-25 25-23 25-21 25-17)

Domenica 27 febbraio ore 19:30 (VBTV)

Bosca S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri 3-2 (25-18 22-25 25-20 21-25 16-14)