Supercoppa Fineco 2025/2026 di volley femminile: com'è andata la finale
La finale inizia con l'Imoco che va via in un connubio di scelte decise in attacco con Isabelle Haak e letture attente in ricezione. Milano prova a restare in scia grazie alle giocate di Paola Egonu e un doppio muro vincente di Hena Kurtagic fino al 12-12. Conegliano riprende la testa e con gli attacchi in serie di Zhu Ting e i nove punti di Haak si aggiudica il primo set 25-18, con l'ultimo punto messo a terra da Sarah Fahr.
Il secondo set inizia punto a punto, con i muri protagonisti per entrambe le squadre. Le ragazze di Lavarini sbagliano troppo sulle diagonali e lasciano andar via Conegliano fino al timeout per Milano sul 9-4. Accenni di recupero per Vero Volley ma le venete reggono e appena c'è la possibilità di un'azione pulita colpiscono con Gabi protagonista sia in attacco che in difesa. Danesi e compagne non demordono e passano in vantaggio 17-16 con la bordata di Egonu. L'opposto neo campionessa del mondo si prende la squadra sulle spalle e si aggiudicano il secondo set 25-22 con l'errore dai nove metri di Haak.
La terza frazione comincia come la precedente. Una battaglia su ogni punto fino al +3 (11-8) per Milano che porta al timeout coach Santarelli. In campo la musica non cambia con la Numia in grande fiducia che mantiene le distanze grazie alla solita Egonu tra le altre. Le stelle di Conegliano tornano ad accendersi e recuperano punti importanti ma il terzo set se lo aggiudica Vero Volley 25-20 con l'errore di Chirichella in lungo linea.
Quarto set che continua sulla linea dell'equilibrio, con Khalia Lanier protagonista di vincenti ed errori in attacco per Milano. Prende però vita il dominio di Conegliano con Marina Lubian a muro che insieme ad Haak e Sillah portano le pantere sulla doppia cifra di vantaggio (17-7). La squadra di Lavarini pare l'ombra dei due set precedenti, tanto per merito di Conegliano a cui basta un solo set point chiuso da Zhu con un mani out e 25-13 per andare al tie-break.
Nell'ultimo atto Milano riparte come nel terzo set e grazie a 4 punti su 7 di Paola Egonu conduce per 7-3. Dopo il cambio l'Imoco torna sotto e arriva al -2 (10-8) con un'indiecisione difensiva di Egonu che si rifà con un vincente ai danni di Zhu. Haak tiene vive le sue e la sfida individuale con Paola Egonu continua fino alla fine con un grande diagonale dell'azzurra. La svedese risponde caparbia e tiene a galla Conegliano, ma la numero 18 di Milano segna il punto decisivo per ottenere il primo match point sul 14-11. Un punto incredibile salvato da Conegliano, che presenta in battuta Isabelle Haak ma in risposta la solita Egonu finalizza l'ultimo punto della finale della Supercoppa Fineco vincendo 15-12 il tie-break.