Com'è andata la partita tra Italia e Polonia al Mondiale di pallavolo 2025 maschile
De Giorgi conferma il 6+1 delle sfide precedenti con Simone Giannelli al palleggio, Yuri Romanò opposto, Giovanni Gargiulo e Roberto Russo al centro, Alessandro Michieletto e Mattia Bottolo schiacciatori. Il libero è Fabio Balaso.
Dall'altra parte della rete non c'è il veterano Bartosz Kurek, vittima di un problema fisico durante la rifinitura.
L'equilibrio iniziale si spezza quando un muro di Kamil Semeniuk su Bottolo e un fallo di invasione commesso da Gargiulo in attacco portano gli avversari sul +3. Il ct salentino chiama il time out. Al rientro in campo, Gargiulo attacca in rete e i polacchi allungano. Poco dopo, il centrale in forza alla Lube Volley firma un ace con l'aiuto del nastro e, due azioni più tardi, Kewin Sasak attacca out. Sul 13-12 in suo favore, Nikola Grbic ferma il gioco. Il punteggio torna in parità quando Romanò ferma a muro Wilfredo León. Lo stesso opposto classe 1997 sfrutta le mani del muro per portare avanti i suoi nello scambio seguente. Romanò è implacabile e, sul 17-16, sigla un diagonale vincente dalla seconda linea propiziato da una grande fase muro difesa dei suoi. Sul 19-17, i polacchi pasticciano in fase di costruzione ed è +3. Una serie di errori al servizio da entrambe le parti avvicinano gli azzurri alla conquista del primo set. Sul 23-20, León attacca fuori e arriva il primo set point. L'Italia chiude con Bottolo per il 25-21.
I polacchi partono bene nel secondo parziale, con due muri che li lanciano sul 4-1. De Giorgi ferma subito il gioco. Gli azzurri tornano a contatto quando un muro di Romanò vale il -1. I campioni d'Europa in carica tornano a +2 quando Gargiulo si fa murare da Semeniuk. Entra in campo Simone Anzani. Sul 10-9, un ace di Giannelli "affonda" Semeniuk in ricezione e riporta il punteggio in parità. Sul 13-13, uno scambio prolungato viene capitalizzato al meglio da Bottolo per il primo vantaggio azzurro del set. Grbic chiama il time out. Al rientro in campo, Romanò piazza il servizio vincente che vale il +2. Gli fa eco Bottolo, che mette a terra un ace chirurgico per il +3. Nell'azione successiva, Sasak attacca fuori ed è +4. Arriva un nuovo time out polacco. Sasak alza il ritmo al servizio, consentendo a León di trovare due punti pesanti in contrattacco. Sul 20-19, De Giorgi chiama il time out. Al rientro, ci pensa ancora Leon a pareggiare i conti. È Russo a fermare il devastante turno dai nove metri di Sasak con un primo tempo vincente. La sfida va avanti punto a punto. Sul 22-22 entra in battuta Francesco Sani, con Semeniuk che sbaglia l'attacco successivo per il +1. Nell'azione seguente, due grandi difese azzurre garantiscono a Bottolo la possibilità di andarsi a prendere il set point e lui non fallisce. Sul 24-22 Sani piazza un ace al fulmicotone e regala ai suoi il 2-0.
Il terzo set si apre con Tomasz Fornal in campo per i polacchi e con un bel muro di Russo. Norbert Huber non ci sta e infila due ace consecutivi per il 3-1 che obbliga De Giorgi a fermare il gioco. Jakub Kochanowski mura Romanò, leggermente dolorante alla caviglia per un contatto fortuito sotto rete con Anzani, e Bottolo sbaglia un attacco dalla seconda linea per il 5-1. Al posto dello stesso Bottolo, entra Luca Porro. Michieletto attacca fuori e la Polonia scappa sul +5. Arriva un nuovo time out. Sul 14-10, Giannelli mette a terra il muro del -3. Romanò mette in difficoltà gli avversari al servizio e Porro ne approfitta per trovare un diagonale vincere. Grbic, sul +2, ferma il gioco. León ha la palla del nuovo +3 ma Russo lo ferma per la seconda volta in questo parziale. Nello scambio seguente, León tenta un attacco da posizione impossibile dopo un complicato tentativo di alzata di Fornal, ma prende in pieno l'asta. Il team tricolore è di nuovo a contatto. È Michieletto a firmare l'ace del pari, con Grbic che ferma il gioco. Sul 19-19, Sani entra in battuta e Anzano lo "premia" immediatamente con il muro del sorpasso. Sani è devastante dai nove metri e mette giù l'ace del +2. Anzani è granitico a muro e ferma León per il +3. Il fenomeno nativo di Cuba prova a tenere in piedi la sua squadra dai nove metri e accorcia le distanze. Sul 22-21, uno scambio prolungata ad alta intensità viene chiuso da un super Porro. Giannelli fa muro e si autocopre, servendo Michieletto che, dalla seconda linea, firma un punto da copertina di seconda intenzione. Huber annulla il primo match point azzurro con un muro su Porro. Il muro polacco però non può nulla sulla successiva pipe di Michieletto, che vale il 25-23 e il trionfale 3-0 per l'Italia. È finale!
Romanò e León chiudono la contesta da top scorer a pari merito, con 15 punti realizzati a testa.
Italia vs Polonia 3-0: il tabellino
ITALIA - POLONIA 3-0 (25-21, 25-22, 25-23)
- ITALIA: Gargiulo 3, Giannelli 3, Michieletto 12, Russo 6, Romanò 15, Bottolo 5, Balaso (L). Anzani 2, Sani 2, Porro 3. N.e: Rychlicki, Sbertoli, Galassi, Pace (L). All. De Giorgi.
- POLONIA: Semeniuk 7, Huber 6, Sasak 9, León 15, Kochanowski 6, Komenda 1, Popiwczak (L). Fornal, Granieczny. N.e: Firlej, Jakubiszak, Szalpuk, Nowak, Kurek (L). All. Grbic
- Arbitri: Mokry Juraj (SVK) e Alblooshi Ismail Ibrahim (UAE)
- Durata set: 27', 29', 30'.
- Spettatori: 9652.
- Italia: 7 a, 16 bs, 9 mv, 22 et.
- Polonia: 3 a, 17 bs, 10 mv, 24 et.
