Com'è andata la partita tra Italia e Belgio al Mondiale di pallavolo 2025 maschile
De Giorgi schiera lo stetto sestetto che ha portato sul taraflex anche contro l'Algeria: Simone Giannelli in cabina di regia, Yuri Romanò opposto, Simone Anzani e Roberto Russo al centro, Alessandro Michieletto e Mattia Bottolo di banda. Il libero è Fabio Balaso.
Il primo set si apre con un punto esplosivo di Romanò. Il Beglio non si lascia spaventare e fin dall'avvio risponde con i propri colpi tenendosi vicina agli azzurri. L'opposto azzurro ci mette il proprio zampino anche dalla linea dei nove metri che mette in difficoltà gli avversari (6-3). Il Beglio non ci sta e alza il ritmo dei propri colpi pareggiando i conti a quota 6. Gli azzurri alzano le mani a muro firmando un nuovo sorpasso grazie a capitan Giannlli (8-7). Reggers, in quello che può essere definito un antipasto della sua prestazione, va a segno con un mani out che porta la propria squadra sul 8-9. Gli azzurri commettono un fallo e gli avversari volano sul +2. Il Belgio, con più soluzioni, si prende un allungo importante, è il 10-14. Grazie ai colpi di Bottolo, Romanò e qualche errore avversario Giannelli e compagni tornano sotto fino al 13-14. Le pipe di Alessandro Michieletto trovano continuità, dopo un inizio un po' in salita. Il Belgio prende le misure a muro degli attacchi azzurri, a differenza del muro dei ragazzi allenati da De Giorgi che fatica a entrare in partita. Il divario fra le due nazionali si allunga fino al 18-21. L'Italia torna a spingere il tasto dell'acceleratore e porta il Belgio a commettere qualche errore (22-23). Sul finale ad avere la meglio sono i ragazzi di Emanuele Zanini.
Differente l'avvio del secondo parziale dove gli azzurri, sospinti da un buon turno in battuta di Giannelli, scappano sul 3 a 0. Il capitano azzurro si mette in mostra anche in copertura dove salva il pallone che vale il 5-1. Nella metà campo avversario è sempre Reggers che da del filo da torcere alla difesa azzurra con un ace. Il Belgio cresce nel gioco e passa dal -4 al -1 (9-8). In una battaglia senza esclusione di colpi le due squadre si danno battaglia sul taraflex. Deroo insacca il pallone nel muro di Bottolo e Michieletto viene murato in pipe tanto da vedere gli avversari scappare sul 12-14. Gli azzurri si sacrifinano in difesa riuscendo a tenere buoni palloni molto complessi. Simone Anzani mura e per l'Italia è una bella scossa emotiva che segna il 14 pari. Sul 14-16, Romanò lascia il campo per Kamil Rychlicki, al suo esordio nella competizione. In difficoltà, con la squadra sul 14-18 De Giorgi chiama il time out. Trova il campo anche Luca Porro, subito a punto per il 15-18. L'Italia commette due errori consecutivi e vede gli avversari scappare sul 15-20. In campo entra anche Gargiulo, a punto a muro anche lui alla prima occasione possibile. Deroo mura l'oppposto azzurro ed è +6 per gli avversari 16-22. L'errore di Gargiulo in battuta concede ai belgi sette set point. Giannelli si fa carico di palloni delicati andando a segno in schiacciata e in battuta. A questo si aggiunge anche un buon muro di Michieletto che porta gli azzurri sul 20-24. A chiudere il secondo parziale è nuovamente il Belgio.
Gargiulo si rivede in campo anche in avvio del terzo set al posto di Roberto Russo. Gli azzurri partono forte con l'ace di Romanò. L'Italia è disattenta in copertura e in una situazione successiva subisce un muro sprecando quanto realizzato fino a lì. Sbagliano anche gli avversari concedendo punti preziosi agli azzurri. Reggers spinge la propria nazionale ma è bravo a rispondere dall'altra parte della rete anche Michieletto. Gli azzurri murano due volte consecutivamente e si portano sull'8-6. Reggers trascina la propria nazionale sia in attacco che a rete riportando la sua squadra a galla. Il Belgio, in piena fiducia riesce a passare dal 9-6 al 9-10. Giannelli lascia il campo a Sbertoli. Rotty mura Romanò e l'Italia torna nuovamente in svataggio 12-13. All'opposto titolare subentra nuovamente Rychlicki. Bottolo pesta la linea dei nove metri in battuta e dall'altra parte della rete Reggers mette in campo la sua firmando il 14-16. Gli azzurri tornano a colpire a muro con Sbertoli e grazie agli errori avversari si rifanno avanti (18-16). Il set torna in equilibrio a quota 20 quando due punti di Rychlicki riportano gli azzurri sul 22-20, anche grazie ad un buon turno in battuta di Sani. L'opposto azzurro continua a spingere portando nella metà campo azzurra una ventata di novità che spinge tutti a fare ancora meglio. Michieletto firma il 24-21. Grazie ad un errore in battuta avversaria gli azzurri volano sul 25-22.
Anche in avvio di quarto set la partita si apre con colpi da una parte e dall'altra del campo. Rychlicki, confermato in campo assieme ai compagni che hanno vinto il precedente set, mura Regges danno coraggio agli azzurri. Sbertoli fa i miracoli con due difese pancake ma l'Italia non riesce a chiudere il punto a proprio vantaggio (2-4). L'opposto azzurro, con l'ace, segna il pareggio a quota 4. La partita rallenta i ritmi con nuovamente il Beglio sul 6-9. In campo si vede anche Gianluca Galassi che entra e va a punto a muro riportando la squadra sul 9-10. Gli azzurri con le unghie e con i denti si tengono in corsa nel parziale trovando, grazie a Michieletto, il 13-13. Gli azzurri trovano continuità in ricezione che permette loro di trovare maggio efficienza anche in attacco. Gargiulio chiude la strada ad un attacco avversario e per gli azzurri è il 22-20. Dermaux, entrato per la battuta, sbaglia e per gli azzurri è il punto del 24-21. Giannelli torna in campo per la battuta creando una situazione favorevole tanto da far vincere agli azzurri il set.
Il tiebreak in pochi passi si porta sul 3-5. Michieletto va a segno sulle mani di Deroo e gli azzurri si portano sul 4-5. Ad ogni risposta italiana ne segue una avversaria con i primi tempi di Coolman. Il Beglio sbaglia e regala agli azzurri l'8 pari. L'Italia con grinta e con dei salvataggi da far brillare gli occhi di Balaso, tiene testa agli avversari tenendo la partita sul punto a punto. Giannelli sbaglia la battuta e lo stesso fa dall'altra parte Perin (13-13). E' il turno di Michieletto che spinge bene ma sono gli avversari ad avere la meglio aggiudicandosi il primo match point. A chiudere il match è Reggers.
Italia vs Belgio 2-3: il tabellino
ITALIA-BELGIO: 2-3 (23-25, 20-25, 25-22, 25-21, 13-15)
- ITALIA: Giannelli 3, Romanò 8, Michieletto 16, Bottolo 18, Anzani 6, Russo 2, Balaso (L). Rychlicki 10, Porro 1, Gargiulo 5, Sbertoli 1, Sani, Galassi 4. Ne: Pace (L). All. De Giorgi.
- BELGIO: Deroo 18, Reggers 30, D’Hulst, Coolman 8, Rotty 17, D'Heer 7, Lantsoght (L). Dermaux, Perin, Fafchamps 1, Van Hoyweghen, Verwimp, Kobe (L) Ne: Plaskie, Desmet. All. Zanini
- Arbitri: Ovuka (BIH), Simonovic (SUI)
- Spettatori 1319
- Durata set: 28’, 27’, 27’, 29’, 16’
- Italia: a 6 bs 19 mv 14 et 27
- Belgio: a 6 bs 19 mv 11 et 32