Tokyo ospita i giochi olimpici per la prima volta dal 1964, anno in cui la pallavolo fu inserita per la prima volta nel programma olimpico. La squadra del paese organizzatore salì sul gradino più alto del podio nella primissima edizione del torneo olimpico femminile di pallavolo.
Olympic Games Tokyo 2020 - Volleyball
Tante schiacciatrici di rilievo illuminano il torneo femminile di pallavolo a Tokyo 2020
Da Sarina Koga, che vorrebbe dare al Giappone un'altra medaglia in casa propria, a Zhu Ting che guida la Cina al secondo oro consecutivo
Pubblicato 11:45, 21 lug 2021

Quattordici edizioni dopo, i giochi tornano nella capitale giapponese con una selezione di 12 squadre che rendono il torneo uno dei più difficili della storia.

Le 12 squadre femminili saranno divise in due gironi da sei. La Pool A include Giappone, Brasile, Corea del Sud, Repubblica Dominicana e Kenya, mentre la Pool B è composta dalla Cina campione olimpico in carica, Stati Uniti, Russia, Italia, Argentina e Turchia.
Ogni squadra giocherà contro le altre 5 in un girone all'italiana. Poi le migliori quattro passeranno alla fase successiva ad eliminazione diretta con quarti di finale, semifinali e finali.

Il 25 luglio la sfida tra Russia e Italia aprirà il torneo femminile alla Ariake Arena alle 9 orario locale, seguito dall'incontro tra le statunitensi medaglia di bronzo a Rio 2016 e l'Argentina alle 11.05, poi la Serbia medaglia d'argento affronterà la Repubblica Dominicana alle 14.20.
Le campionesse olimpiche della Cina affronteranno la Turchia, squadra in forte ascesa, alle 16.25, poi le padrone di casa giocheranno contro il Kenya alle 19.40. L'ultima partita della giornata inaugurale è previsto per le 21.45 tra le brasiliane due volte campionesse olimpiche e la Corea.
A Tokyo 2020 troveremo un'abbondanza delle più forti schiacciatrici di questo sport al giorno d'oggi.
La Russia è guidata Nataliya Goncharova, alla terza apparizione olimpica, e dalla giovane Arina Fedorovtseva, mentre l'Italia schiera la sua bomber Paola Egonu.
Le italiane devono ancora vincere una medaglia olimpica, mentre le russe vorrebbero migliorare gli argenti conquistati a Sydney 2000 e Atene 2004.
Negli Stati Uniti troviamo diverse partecipanti di Rio 2016, come la capitana Jordan Larson, Kimberly Hill, Foluke Akinradewo e Kelsey Robinson. Il resto della squadra è al suo debutto olimpico ma ha dato il suo contributo nei successi di questi ultimi cinque anni, inclusa la tripletta di vittorie alla FIVB Volleyball Nations League.
L'Argentina si affiderà alle prestazioni di peso di Yamila Nizetich e alla sua miglior attaccante Elina Rodriguez per sfidare le campionesse della VNL.
Dopo la medaglia d'argento a Rio, la Serbia ha proseguito la sua corsa coronandola con la vittoria dei mondiali in Giappone. Sette giocatrici di quella squadra sono anche a Tokyo, capitanate da Maja Ognjenovic e Tijana Boskovic.
Anche la Repubblica Dominicana può vantare una solida schiera di attaccanti composta da Prisilla Rivera, Brayelin Martinez e Bethania De la Cruz. Dopo aver conquistato nove vittorie all'ultima edizione della VNL, le dominicane sono pronte a dare battaglia.
La Cina ha continuato ad affermare la supremazia sancita dall'oro olimpico di Rio 2016 e sicuramente cercherà di conquistare la quarta vittoria ai giochi. La coach Lang Ping dovette far affidamento alle magie di Zhu Ting nel 2016, ma stavolta Zhu avrà il supporto della giovane stella Li Yingying insieme ad altre forti attaccanti. E con le doti in regia di Ding Xia, la potenza cinese è una forza da affrontare.

La squadra turca ha stupito tante volte negli ultimi anni, arrivando per tre volte consecutive alle finali di VNL e vincendo medaglie in due occasioni. La squadra di coach Guidetti ha svariati talenti da mostrare. Grandi leader come le centrali Eda Erdem Dundar e Zehra Gunes, le schiacciatrici Hande Baladin, Meryem Boz e la giovane star Ebrar Karakurt vorranno dire la loro in questa seconda campagna olimpica.
Il Giappone spera di replicare l'edizione del 1964 e vincere una medaglia a casa propria.
Erika Araki, che faceva parte della squadra che vinse il bronzo a Londra 2012, è tornata come capitana e guida una squadra giovane e talentuosa. Nella VNL 2021 il Giappone ha messo in mostra prestazioni di livello con Sarina Koga e le giovani Mayu Ishikawa e Ai Kurogo, che hanno sfruttato le giocate della astuta palleggiatrice Aki Momii.
Il Kenya è alla terza partecipazione dopo Sydney 2000 e Atene 2004. Le africane si sono allenate duramente per i giochi con l'esperto coach brasiliano Luizomar De Moura e le prospettive sono buone.
Nel frattempo il Brasile punterà nuovamente al podio. Dopo due bronzi consecutivi nel 1996 e nel 2000, ha mancato il podio sia a Pechino 2008 che a Londra 2012.
Il Brasile schiererà 12 giocatrici provenienti dal gruppo che alla VNL 2021 ha chiuso al secondo posto, incluso le partecipanti al VNL Dream Team Tandara Caixeta, Gabi Guimaraes e Carol Gattaz.
La Corea è capitanata dalla superstar Kim Yeon Koung, che partecipa alle olimpiadi per la terza (e probabilmente ultima) volta. Kim e le altre veterane Kim Heejin e Kim Su Ji lavoreranno insieme al coach italiano Stefano Lavarini e ad un gruppo di giovani talentuose per dare seguito alla medaglia di bronzo di Montreal 1976.