Ngapeth

Giocata alle 15.30

Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-19, 25-23, 25-27, 25-22).

Giocata alle 18.00

Sir Safety Conad Perugia – Kioene Padova 3-1 (19-25, 25-22, 25-22, 25-13)

Giocate alle 20.30

Verona Volley – Leo Shoes PerkinElmer Modena 1-3 (21-25, 25-27, 30-28, 21-25)

Allianz Milano – Consar RCM Ravenna 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-19)

Giocata ieri:

Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (23-25, 23-25, 21-25)

Rinviata

Cucine Lube Civitanova – Top Volley Cisterna

Riposa: Itas Trentino

Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-19, 25-23, 25-27, 25-22) – Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, De Barros Ferreira 13, Di Martino 10, Stefani 22, Randazzo 15, Alletti 15, Pochini (L), Laurenzano (L), Dosanjh 0, Gironi 0. N.E. Freimanis, Sabbi. All. Di Pinto. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Recine 13, Cester 2, Rossard 10, Russell 11, Holt 7, Catania (L), Scanferla (L), Stern 15, Caneschi 1, Antonov 0. N.E. Tondo, Pujol. All. Bernardi. ARBITRI: Pozzato, Braico. NOTE – durata set: 26′, 36′, 34′, 32′; tot: 128′.

A distanza di quasi un mese, ritorna tra le mura amiche la Gioiella Prisma Taranto e centra subito i tre punti grazie a una vittoria in quattro set contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza.

Al PalaMazzola c’è una collettivo ostico, il sestetto di coach Lorenzo Bernardi. Coach Di Pinto recupera capitan Falaschi e schiera il suo starting six composto appunto dal palleggiatore campione d’Italia in cabina di regia, Stefani opposto, Joao e Randazzo schiacciatori, Di Martino e Alletti centrali, il libero Laurenzano. Risponde coach Bernardi con Brizard al palleggio, Rossard bocca da fuoco, Russell e Recine laterali, Holt e Cester al centro, il libero Scanferla. Tre punti pesantissimi quelli ottenuti dalla Gioiella Prisma Taranto che costringe Piacenza ad arrendersi in quattro set. Più che buona la prestazione dell’intero gruppo, soprattutto di capitan Falaschi, bravo a smistare i palloni ed eletto MVP.

MVP : Marco Falaschi (Gioiella Prisma Taranto)

SPETTATORI : 340

Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “Sapevamo di avere a che fare con quattro ‘finali’ da qui al termine della stagione. La squadra ha recepito il concetto e siamo entrati in campo con la giusta mentalità contro una grande squadra, convinti di poter far bene. Ci siamo riusciti! Inutile fare pronostici, mancano tre partite alla fine e dobbiamo cercare di fare il massimo. L’arma in più di oggi? Il nostro atteggiamento, continuiamo così!”.

Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Siamo molto rammaricati, questa era una partita importante: volevamo portare a casa tre punti e arrivare al quinto posto. I nostri avversari hanno giocato meglio, mentre noi abbiamo mancato i nostri obiettivi, nonostante avessimo preparato la partita. Domani torniamo in palestra con la volontà di cambiare le cose. Mercoledì incontreremo una big come Perugia e dovremo fare dei punti. Dopo questa partita non sarà facile, ma abbiamo voglia di riscattarci”.

Sir Safety Conad Perugia – Kioene Padova 3-1 (19-25, 25-22, 25-22, 25-13) – Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 8, Anderson 2, Mengozzi 8, Rychlicki 19, Leon Venero 13, Solé 6, Colaci (L), Travica 0, Piccinelli (L), Plotnytskyi 7, Ter Horst 0. N.E. Dardzans, Russo, Ricci. All. Grbic. Kioene Padova: Zimmermann 2, Petrov 7, Vitelli 7, Weber 18, Bottolo 10, Crosato 2, Bassanello (L), Gottardo (L), Volpato 1, Zoppellari 0, Schiro 0, Takahashi 0, Loeppky 6. N.E. Canella. All. Cuttini. ARBITRI: Cappello, Carcione. NOTE – durata set: 25′, 31′, 28′, 25′; tot: 109′. Spettatori: 1.955. MVP: Rychlicki.

Vittoria sofferta, ma alla fine meritata della Sir Safety Conad Perugia che piega in quattro set la resistenza di un’ottima Kioene Padova nella 9a di ritorno di Superlega e conquista altri tre punti importantissimi per mantenere saldo il primo posto in classifica. Match gradevole a dai buoni contenuti tecnici quello odierno al PalaBarton. La formazione di Cuttini, prima di mollare un po’ nel quarto, se la gioca alla grande per tre set, vincendo il primo e lottando punto a punto nei successivi due, spinta soprattutto da una prestazione eccellente in battuta e in generale in fase break. Gli uomini di Grbic, dopo un primo parziale falloso, alzano i giri del motore, distendono i tentacoli del muro e trovano in Rychlicki il terminale offensivo giusto per scardinare la resistenza patavina. Numeri del match altissimi per Perugia in attacco (55% di squadra) e a muro (8 vincenti contro 2 della Kioene), Padova batte meglio (7 ace contri i 5 targati Sir) e riceve con il 50% di positiva. Riconoscimento di MVP senza dubbi di sorta per Kamil Rychlicki. L’opposto lussemburghese chiude con 19 palloni vincenti, tutti in attacco dove segna il 61% ed è una spina nel fianco di Padova. Doppia cifra in casa bianconera anche per Leon (13), molto bene Mengozzi (8 punti con 7 su 7 in primo tempo) e molto bene a muro Giannelli (4 vincenti). Padova esce con gli applausi dal PalaBarton. Weber ne mette a referto 18, Bottolo 10, bell’ingresso dalla panchina per Loeppky (6 punti col 56% in attacco).

MVP : Kamil Rychlicki (Sir Safety Conad Perugia)

Spettatori : 1.955

Kamil Rychlicki (Sir Safety Conad Perugia): “Nel primo set non abbiamo avuto la nostra solita battuta, loro sono stati bravi in fase break. Poi abbiamo preso ritmo e fiducia, siamo rientrati. Sono contento per la vittoria che è molto importante. Io MVP? Provo a fare sempre il mio meglio, ma conta la squadra e sono contento che abbiamo vinto”.

Jacopo Cuttini (allenatore Kioene Padova): “Torniamo senza punti dopo aver giocato alla pari per tre set con la squadra più forte al mondo. Ci abbiamo provato, ma non siamo riusciti a fare l’impresa in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo. Sappiamo che servono punti, le buone prestazioni non bastano, in particolare contro squadre molto attrezzate. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, siamo la squadra più giovane della SuperLega, è normale che nei momenti delicati della stagione l’esperienza e l’abitudine diventino un fattore determinante”.

Verona Volley – Leo Shoes PerkinElmer Modena 1-3 (21-25, 25-27, 30-28, 21-25) – Verona Volley: Spirito 2, Asparuhov 8, Aguenier 3, Jensen 25, Mozic 24, Cortesia 6, Donati (L), Wounembaina 0, Bonami (L), Zanotti 3, Vieira De Oliveira 1, Magalini 2, Nikolic 0. N.E. Qafarena. All. Stoytchev. Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 4, Ngapeth E. 14, Mazzone 9, Abdel-Aziz 19, Leal 21, Stankovic 7, Gollini (L), Sanguinetti 1, Sala 0, Van Garderen 1, Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Salsi. All. Giani. ARBITRI: Vagni, Brancati. NOTE – durata set: 30′, 33′, 42′, 27′; tot: 132′. Spettatori: 1.644. MVP: Mossa De Rezende.

All’Agsm Forum va in scena una partita splendida, un vero braccio di ferro che Modena conquista dopo quattro set combattutissimi, grazie a una prova eccezionale in regia di Bruno e a un servizio che crea serie difficoltà alla squadra veronese. Quattro set gestiti punto a punto, che la squadra di coach Giani vince grazie a una gran prova in ricezione e in battuta, affidandosi poi a un Leal in serata perfetta. Verona esce a testa alta, portando a casa un terzo set in bilico fino alla fine sfoderando due talenti come Jensen e Mozic. L’andamento dei parziali rimane simile per tutta la gara: punto a punto, in una sfida in cui Verona scommette molto sul contrattacco, mentre Modena sbaglia pochissimo in ricezione e, anche a muro, trova la sicurezza di Mazzone e Stankovic (tre block ciascuno). Gli equilibri si rompono con episodi decisivi, e punteggi sempre tiratissimi che Modena sa sfruttare con grande cinismo, portando a casa anche sei ace, quattro messi a segno da Leal.

MVP : Bruno Mossa De Rezende (Modena)

SPETTATORI : 1.644

Radostin Stoytchev (allenatore Verona Volley): “Quella di oggi è stata una gara combattuta. Mi spiace per il secondo set perché era alla portata e poteva cambiare tanto. Fra le cose positive, la prestazione straordinaria di Jensen, infermabile in attacco, ha fatto tutto quel che poteva. Tutta la squadra ha lottato fino all’ultimo punto, nessuno ha mollato, nonostante l’avversario sia più forte di noi. Decisivo si è rivelato Leal, non siamo riusciti a fermarlo. Abbiamo fatto i nostri ace e slash nonostante loro siano molto forti in questi fondamentali, loro hanno una gran ricezione. Noi abbiamo fatto bene in contrattacco, una cosa importante e positiva. Dobbiamo lavorare a capire come vincere questi set stretti, non siamo ancora forti come gli altri”.

Andrea Giani (allenatore Leo Shoes PerkinElmer Modena): “Abbiamo vinto una partita strana, alternando fasi importanti ad altre di gioco. siamo forti, ma a volte dobbiamo essere più umili, non serve ostentare sempre. Il match andava chiuso prima. Al terzo set dovevamo essere più squadra e non gettare via la fine set del terzo come abbiamo fatto”.

Allianz Milano – Consar RCM Ravenna 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-19) – Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 4, Chinenyeze 10, Patry 19, Jaeschke 18, Piano 10, Pesaresi (L), Romanò 3, Daldello 0, Staforini (L), Mosca 0, Djokic 2. N.E. Maiocchi. All. Piazza. Consar RCM Ravenna: Biernat 2, Vukasinovic 9, Comparoni 5, Klapwijk 19, Ljaftov 4, Candeli 3, Pirazzoli (L), Goi (L), Ulrich 0, Orioli 7, Queiroz Franca 0, Dimitrov 1, Bovolenta 2. N.E. All. Zanini. ARBITRI: Rossi, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 29′, 26′, 29′; tot: 113. Spettatori: 1.382. MVP: Jaeschke.

La Powervolley non fa scherzi e centra il bottino pieno contro l’ultima della classe. Piano e compagni superano Ravenna, già retrocessa in Serie A2, per 3-1, riscattando così la sconfitta casalinga di giovedì scorso contro Modena. Per la squadra di Piazza, un po’ in difficoltà nella prima metà della gara, si tratta del successo numero cinque nel girone di ritorno sugli 8 match disputati: un ruolino di marcia che, a oggi, le vale il quinto posto in classifica alle spalle delle “big 4”. Una sola novità in formazione per Milano, con il giovane Staforini in campo come libero al posto di Pesaresi. Per il resto nessuna sorpresa: Porro-Patry sulla diagonale principale, Ishikawa- Jaeschke in banda e Piano-Chinenyeze al centro. Zanini parte, invece, con Biernat al palleggio, Klapwijk opposto, Ljaftov-Vukasinovic schiacciatori, Comparoni-Candeli centrali e libero Goi. Nel primo set inizai subito forte Milano, allungando sul 5-1 grazie alle battute e al muro. Ravenna però torna immediatamente sotto e pareggia a quota 10 con un bel turno al servizio di Ljaftov. Piazza chiama time out, ma al rientro in campo i suoi sono un po’ spenti: ne approfitta la squadra di Zanini che mette la testa avanti sul 13-14. I romagnoli arrivano addirittura al +4 sul 15-19. A quel punto Ishikawa s’inventa una serie di gran battute e riporta in equilibrio la sfida (19-19). Nel finale Milano è meno precisa, così Ravenna chiude 22-25 con un attacco di Vukasinovic. Nel secondo parziale Piazza ristabilisce il sestetto titolare inserendo Pesaresi al posto di Staforini. La Powervolley parte subito forte andando sul 7-2. Ancora una volta, però, Ravenna si rifà sotto sfruttando il grande impatto del nuovo entrato Orioli, giovane schiacciatore 2004. Gli ospiti accorciano fino al 12-9 (e Piazza cambia Ishikawa per Djokic), ma questa volta Milano non si fa sorprendere, allunga e chiude i conti sul 25-18 con Romanò. Nel terzo set Piano e compagni controllano la gara dall’inizio alla fine. Con Djokic stabile in campo al posto del giapponese, la Powervolley vola senza particolari intoppi, come dimostrano i parziali: 8-3, 16-13, 21-17 e 25-19 finale. Nel quarto set, rispetto a quanto successo in precedenza, i padroni di casa faticano maggiormente a scappar via, come racconta il punteggio di 12-11 a metà percorso. Lo strappo decisivo arriva nel finale: sul 18-13 per Milano, Zanini prova a giocarsi un’ultima carta col time out, ma è tutto inutile. Chiude un ace di Patry (25-19).

MVP : Thomas Jaeschke (Allianz Milano)

Spettatori : 1.382

Roberto Piazza (Allenatore Allianz Milano): “Vanno benissimo i tre punti portati a casa in una giornata come quella di oggi: non era facile affrontare una partita contro Ravenna per le energie nervose spese giovedì con Modena. È evidente che dobbiamo mantenere l’attenzione su noi stessi perché questi cali di tensione possono giocare bruttissimi scherzi da qua alla fine del campionato. Adesso dobbiamo ancora disputare delle partite importanti, non voglio pensare alla Coppa Italia perché prima c’è la partita di Padova domenica prossima e sarà una partita delicatissima, poi ci sarà la trasferta di Civitanova e, solo dopo, la Final Four. Quindi un passo alla volta. Un ottimo bilancio, ma un po’ più di attenzione su di noi non guasterebbe”.

Mattia Orioli (Consar RCM Ravenna): “Abbiamo lottato con coraggio e dopo aver vinto il primo set ci siamo battuti a lungo alla pari con Milano. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, però abbiamo messo in mostra una buona pallavolo e dobbiamo essere felici per come abbiamo giocato e interpretato questo match. Il nostro obiettivo adesso è chiudere nel modo migliore possibile e cercare di ottenere almeno una vittoria: ci restano quattro partite, tre delle quali in casa e vogliamo a tutti i costi regalarci e regalare ai nostri tifosi almeno una gioia”.

Giocata ieri:

Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (23-25, 23-25, 21-25) – Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 5, Beretta 3, Grozer 12, Dzavoronok 14, Galassi 12, Gaggini (L), Galliani 0, Grozdanov 0, Federici (L), Katic 1. N.E. Calligaro, Karyagin. All. Eccheli. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Borges Almeida Silva 4, Resende Gualberto 17, Nishida 15, Fromm 10, Candellaro 6, Condorelli (L), Rizzo (L), Nelli 0, Nicotra 0. N.E. Basic, Gargiulo, Partenio. All. Baldovin. Spettatori: 727. MVP: Flavio.