Risultati 8a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca:
Superlega 2021
SuperLega Credem Banca: la situazione dopo l’8a di ritorno
Pubblicato 10:01, 13 feb 2022
Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-22, 25-19, 25-14)
Leo Shoes PerkinElmer Modena – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (20-25, 28-30, 25-18, 26-24, 13-15)
Consar RCM Ravenna – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 21-25)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Verona Volley 3-0 (26-24, 25-14, 25-23)
Top Volley Cisterna – Allianz Milano 0-3 (21-25, 11-25, 24-26)
Giocata ieri:
Kioene Padova – Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)
Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-22, 25-19, 25-14) – Itas Trentino: Sbertoli 4, Kaziyski 18, Cavuto 3, Lavia 16, Michieletto 11, D’Heer 4, De Angelis (L), Pinali 0, Zenger (L), Sperotto 0, Simoni 1. N.E. Albergati, Lisinac, Coser. All. Lorenzetti. Gioiella Prisma Taranto: Dosanjh 1, De Barros Ferreira 6, Di Martino 3, Sabbi 10, Randazzo 14, Alletti 4, Pochini (L), Gironi 1, Laurenzano (L), Stefani 1. N.E. Freimanis. All. Di Pinto. ARBITRI: Brancati, Boris. NOTE – durata set: 24′, 24′, 20′; tot: 68′. Spettatori: 1.284. MVP: Kaziyski.
Il match della domenica pomeriggio del ventunesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22 sorride all’Itas Trentino, in grado di chiudere il discorso per 3-0 contro Taranto e di ottenere tre preziosissimi punti per rafforzare un’ottima posizione di classifica. Pur senza contare sull’apporto della coppia centrale titolare serba Podrascanin-Lisinac, la formazione di casa è riuscita a sciorinare una prestazione continua in tutti i fondamentali e convincente, in particolar modo a rete e in battuta, dove Kaziyski ha fatto il diavolo a quattro meritando assolutamente il premio di MVP. Assieme a lui benissimo anche Lavia e Michieletto e lucido nella gestione della squadra anche Sbertoli, bravo a mascherare la presenza al centro della rete di un giocatore fuori ruolo come Cavuto. La Gioiella Prisma, senza il regista Falaschi, ha tenuto botta sino al 13-13 del secondo set, poi è crollata denunciando difficoltà in attacco e troppi errori, anche al servizio. MVP : Matey Kaziyski (Itas Trentino) Spettatori : 1.284 Matey Kaziyski (Itas Trentino): “Eravamo in un momento di difficoltà, ma siamo riusciti a reagire di squadra mettendo in campo tanta determinazione e voglia di fare gruppo. Abbiamo portato a casa tre punti importanti per la nostra classifica e siamo contenti di tornare a correre in questa maniera. Ci voleva proprio”.
Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto): “Il match ci ha visto subire dall’inizio alla fine, al di là delle loro defezioni siamo entrati in campo poco aggressivi. Anche se gli avversari avevano delle assenze importanti, non potevamo permetterci di sbagliare nulla, purtroppo non è andata così. Nel primo set probabilmente potevamo fare qualcosa di più, poi loro hanno trovato il giusto ritmo. Complimenti a Trento, noi dobbiamo resettare e pensare già alla prossima partita che sarà difficile. Abbiamo necessità di fare punti perché inizia a diventare complicata”.
Leo Shoes PerkinElmer Modena – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (20-25, 28-30, 25-18, 26-24, 13-15) – Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 4, Ngapeth E. 21, Mazzone 1, Abdel-Aziz 27, Leal 26, Stankovic 2, Gollini (L), Sanguinetti 3, Sala 1, Van Garderen 0, Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Salsi. All. Giani. Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 3, Anderson 19, Mengozzi 6, Rychlicki 18, Leon Venero 25, Solé 13, Colaci (L), Plotnytskyi 0, Piccinelli (L), Travica 0. N.E. Ter Horst, Ricci, Russo, Dardzans. All. Grbic. ARBITRI: Simbari, Puecher. NOTE – durata set: 29′, 30′, 29′, 37′, 25′; tot: 150′. Spettatori: 1.750. MVP: Leon.
La Leo Shoes PerkinElmer di Andrea Giani perde al PalaPanini un match infinito nell’ottavo turno di ritorno di Superlega Credem Banca con Perugia. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Yoandy Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Perugia inizia il match con Rychlicki opposto in diagonale a Giannelli, le bande sono Leon e Anderson, al centro Mengozzi e Solé, Piccinelli è il libero. Il match inizia con Bruno che trova splendidamente Abdel-Aziz (5-5). Perugia cambia marcia e piazza un break devastante (10-16). Modena rialza subito la testa con gli ace di Abdel-Aziz e Leal (14-19). Si arriva al 18-23 con la Leo Shoes PerkinElmer che tenta di accorciare le distanze. La Sir chiude il primo set 20-25. Il secondo procede con punto a punto serrato (15-15) e Bruno che cerca le pipe dei suoi avanti. Il break è della Leo Shoes PerkinElmer (22-21), ma nel finale Perugia si esalta (28-30). Sotto di due set, Modena reagisce alla grande. Nel terzo parziale alzano i giri del motore (17-11). L’ ace di Bruno porta Modena sul 22-16. La Leo Shoes PerkinElmer chiude 25-18 e riapre il match. Il quarto atto è combattutissimo (7-8). Modena va sotto, ma piazza una rimonta incredibile (18-18). Il finale del parziale è al cardiopalma, lo vince Modena 26-24, è tie-break. Il testa a testa conclusivo premia la Sir (13-15) dopo un match infinito.
MVP : Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori : 1.750
Bruno Mossa De Rezende (Leo Shoes PerkinElmer Modena): “Chiudiamo con la consapevolezza di potercela giocare con tutti. Ci sono cose da migliorare, ma abbiamo lasciato tutto sul campo ed è quello che ci serve ora. C’è amarezza perché noi vogliamo sempre vincere, ma è stato bellissimo uscire tra gli applausi e sentire di nuovo la carica del pubblico. Il PalaPanini è molto competente e riconosce quando ci si mette il cuore. Ho iniziato con qualche difficoltà nel gioco al centro, rientra tra le cose su cui dovremo lavorare. Leal? Le aspettative sono altissime, oggi ha fatto una partita straordinaria. Non ho dubbi che un fuoriclasse come lui sappia tenere questo livello”. Stefano Mengozzi (Sir Safety Conad Perugia): “Siamo felici per la vittoria. Nel quarto set avevamo un buon vantaggio, ma conoscevamo la grande spinta del loro pubblico. Sono andati in fiducia dai nove metri e hanno recuperato facendo un bel lavoro. Poi, però, nel tie break siamo stati proprio bravi, Leon ha fatto subito un break in battuta e abbiamo ripreso fiducia e ritmo. Portiamo a casa due punti e un risultato fondamentale a cui la società teneva molto”.
Consar RCM Ravenna – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 21-25) – Consar RCM Ravenna: Biernat 3, Ljaftov 8, Candeli 3, Klapwijk 13, Ulrich 5, Comparoni 5, Pirazzoli (L), Ricci Maccarini 0, Dimitrov 0, Goi (L), Orioli 3, Queiroz Franca 0. N.E. All. Zanini. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Santos De Souza 6, Simon 11, Zaytsev 24, Yant Herrera 10, Anzani 5, Balaso (L), Marchisio (L), Garcia Fernandez 0. N.E. Penna, Jeroncic, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Carcione, Lot. NOTE – durata set: 27′, 26′, 28′; tot: 81′. Spettatori 872. MVP: Zaytsev.
La Lube passa al Pala de Andrè per 3-0 come da pronostico trovando uno Zaytsev in serata di grazia e capace di abbattere il muro dei 3000 attacchi vincenti nelle stagioni regolari. La Consar RCM, senza quattro giocatori, regge a tratti il confronto e mette in mostra la freschezza e l’esuberanza dei suoi giovani: Ulrich, autore di un buon primo set, Comparoni, che cresce alla distanza e con 4 muri domina il fondamentale che vede Ravenna davanti (9-6), e Orioli che gioca senza paura. Il primo set ha per protagonisti Simon e Ulrich. Il primo apre e chiude il parziale, mentre lo schiacciatore svizzero si distingue per i 5 punti che mette a segno, con un ace. La Consar RCM tiene fino all’8-9 poi non trova la strada per provare a recuperare sull’accelerata della Lube: 10-14 e poi 18-25, con tanto Zaytsev (7 punti, con un muro). Secondo set senza storia. Lube subito avanti: 2-5 e 4-11, dopo due ace di Zaytsev, protagonista anche in questo parziale (8 punti e un 5 su 5 in attacco) e poi in totale controllo della situazione. La Consar RCM si scuote e, con Klapwijk (7 punti, con un ace e un muro) e Comparoni (3 muri vincenti), prova a cambiare l’inerzia del set senza riuscirci. L’inizio rabbioso e lucido della Consar RCM nel terzo set sorprende la Lube: Orioli e Ljaftov (buona anche la sua prova) firmano il primo vero vantaggio di Ravenna nel match (6-3) e il punto di Ljaftov che vale il 12-8 costringe Blengini al primo time out. La mossa sortisce effetto: la Lube alza il livello e ritrova la parità a quota 14 con Yant e con un ace di Zaytsev va davanti (14-15) e non molla più la presa, anche perché lo zar continua a martellare chiudendo la sua prova da MVP con 24 punti, 3 ace, due muri vincenti e un ragguardevole 70% in attacco.
MVP : Ivan Zaytsev (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori : 872
Emanuele Zanini (allenatore Consar RCM Ravenna): “Questa sera non posso muovere alcun appunto ai miei ragazzi. Sono stati bravi a giocare con il giusto spirito, a interpretare la partita nel modo migliore e a reggere bene il confronto con tutti i campioni che c’erano dall’altra parte della rete. Credo non sia facile per nessuno, da esordienti o quasi in SuperLega, trovarsi di fronte a gente come De Cecco, Simon, Anzani o Zaytsev e mostrare il temperamento di questa sera. Forse potevamo difendere meglio qualche pallone, ma dire così significa cercare il pelo nell’uovo. Abbiamo fatto una buona gara e ci va bene”.
Ivan Zaytsev: “Non sono ancora nella mia condizione ottimale, ma sto cercando di sfruttare ogni occasione buona per arrivarci. I 3.000 attacchi vincenti in Regular Season? Contano i risultati della squadra, ma fa comunque piacere. Sono contento perché questa vittoria a Ravenna ci regala punti pesanti per la classifica e soprattutto arriva a distanza di pochi giorni dalla trasferta di Champions League in Siberia, in cui abbiamo conquistato un altro risultato importantissimo, con due viaggi molto lunghi. Ora di nuovo testa all’Europa, visto che mercoledì ospitiamo i campioni d’Europa in carica e vogliamo chiudere il girone di Champions con un cammino immacolato”.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Verona Volley 3-0 (26-24, 25-14, 25-23) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Borges Almeida Silva 13, Candellaro 5, Nishida 19, Fromm 13, Resende Gualberto 6, Condorelli (L), Rizzo (L), Basic 0, Nelli 1, Nicotra 0. N.E. Gargiulo, Partenio. All. Baldovin. Verona Volley: Vieira De Oliveira 1, Magalini 8, Aguenier 5, Qafarena 5, Mozic 9, Cortesia 9, Donati (L), Bonami (L), Spirito 0, Jensen 0, Nikolic 2. N.E. Zanotti, Wounembaina, Asparuhov. All. Stoytchev. ARBITRI: Cesare, Zavater. NOTE – durata set: 33′, 22′, 29′; tot: 84′. Spettatori: 749. MVP: Mauricio Borges.
È una Tonno Callipo superlativa quella che supera nettamente Verona con un eloquente 3-0 (26-24, 25-14, 25-23) nel quadro dell’8a giornata della Superlega Credem Banca. In un PalaMaiata colorato a festa dalla Fossa giallorossa, Saitta e compagni continuano l’operazione-risalita in classifica. Ora per i calabresi (18 punti) sono soltanto due le lunghezze di distacco dalle terzultime: Taranto (con due partite in più) e Cisterna (con ancora due gare da disputare al pari dei vibonesi) e tre da Verona e Padova, rientrando così appieno nella corsa salvezza. In campo si è apprezzata la grande determinazione della Tonno Callipo che, acquisita la giusta consapevolezza nelle proprie capacità, è decisa a proseguire in questo trend positivo mercoledì prossimo nel terzo match interno consecutivo, in otto giorni, contro Cisterna. Tra le fila giallorosse brilla ancora la stella Nishida, top scorer con 19 punti, ben supportato dal duo Fromm-Borges (MVP) entrambi con 13 punti. Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nishida, al centro Candellaro e Flavio, in banda Fromm e Borges, il libero è Rizzo. Risponde coach Stoytchev con due novità: in posto 2 con Qafarena e Magalini in banda, per il resto l’ex Raphael in regia, i centrali Cortesia e Aguenier, Mozic a completare il duo di posto 4 e Bonami libero. Dopo l’equilibrio nel primo set deciso nel finale da Vibo, nel secondo prestazione perfetta dei giallorossi, avanti nelle percentuali (in attacco 48% contro il 28% e in ricezione 62% contro il 47%). Nel terzo parziale Verona cerca di prolungare la partita mantenendo il set in bilico fino al 18-17, ma la Callipo s’impone vantaggi dopo aver avuto anche un cospicuo distacco a proprio favore (24-20). Sulle ali delle emozioni e dei ricordi i minuti precedenti al match con la premiazione dell’ex Rapha da parte del presidente Pippo Callipo e del suo vice Filippo Maria tra gli applausi del pubblico vibonese. Spazio anche al sociale con l’iniziativa a favore dell’Associazione “Calabria Cardioprotetta”.
MVP : Mauricio Borges (Tonno Callipo Calabria)
SPETTATORI : 749
Davide Saitta (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Siamo entrati in campo convinti delle nostre potenzialità e abbiamo lottato senza risparmiarci. Adesso ci godiamo la vittoria, ma da domani saremo già con la testa al match di mercoledì con Cisterna. Il calendario rimaneggiato ci mette di fronte a impegni ravvicinati, tutti di grande importanza per continuare la risalita in classifica. Cercheremo di gestire le risorse fisiche e mentali continuando a lavorare con serietà. Il fattore campo sta avendo un ruolo determinante rafforzando la nostra fiducia”.
Radostin Stoytchev (allenatore Verona Volley): “Siamo partiti bene nel primo set, giocando punto a punto fino al 21-20, poi il finale si è deciso con due Video Check e questo un po’ ci ha messo in difficoltà. Nel secondo ci siamo trovati subito a rincorrere e di base è stato monodirezionale perché Vibo non ci ha lasciato alcuno spazio di manovra e non siamo riusciti a rialzarci. Nell’ultimo parziale, non avendo niente da perdere, ci siamo giocati tutte le carte, ma non è bastato. C’è grande rammarico, ma dobbiamo rimanere calmi e analizzare bene la gara per ripartire subito e mettere nel mirino la sfida con Modena”.
Top Volley Cisterna – Allianz Milano 0-3 (21-25, 11-25, 24-26) – Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Maar 13, Zingel 1, Dirlic 11, Rinaldi 6, Bossi 2, Picchio (L), Cavaccini (L), Wiltenburg 1, Raffaelli 3, Giani 0, Saadat 1. N.E. All. Soli. Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 13, Chinenyeze 8, Patry 8, Jaeschke 11, Piano 10, Staforini (L), Romanò 1, Daldello 0, Pesaresi (L). N.E. Mosca, Maiocchi, Djokic. All. Piazza. ARBITRI: Zanussi, Piana. NOTE – durata set: 30′, 22′, 31′; tot: 83′. MVP: Ishikawa.
Ottava giornata di ritorno al Palasport di Cisterna. Sul taraflex pontino Milano piega in tre set i padroni di casa della Top Volley Cisterna. Nel sestetto iniziale coach Soli schiera al centro la coppia Zingel-Bossi, di banda Rinaldi e Maar, capitan Baranowicz in regia, opposto Petar Dirlic, libero Mimmo Cavaccini. Roberto Piazza si affida all’ex Jean Patry opposto al giovane Porro, altro ex Ishikawa martello con Jaeschke, centrali Matteo Piano e Chinenyeze, libero Pesaresi. Parte bene Milano che è subito avanti, ma Cisterna rimane incollata agli avversari grazie a Rinaldi (7-8). La Top Volley cresce e trova consistenza con le giocate di Baranowicz che riesce a smarcare Dirlic, coach Piazza alterna i centrali per ridare smalto ai suoi che trovano di nuovo il vantaggio (15-17). Nel finale di set Milano riesce a portarsi avanti di tre lunghezze e mantenere il vantaggio grazie alle palle messe a terra da Matteo Piano, chiude il set Ishikawa da posto quattro (21-25). Milano parte forte anche nel secondo set e si porta avanti con gli attacchi centrali innescati da Porro per Piano e Ishikawa, (4-8). Cisterna è in difficoltà, Soli cambia Baranowicz con Giani e gli ospiti approfittano del blackout dei biancoblù dilagando (6-15). Milano controlla il vantaggio e lo incrementa per i troppi errori di Cisterna (25-11). Terzo set giocato punto a punto con i padroni di casa che ritrovano continuità. Una magia di Baranowicz che in ginocchio serve Zingel, l’australiano mette a terra la palla del 13-12. Rinaldi smarcato da Baranowicz non perdona (17-16). Milano non si scompone e ritrova il vantaggio con Ishikawa (20-23). Con l’ace di Wiltenburg si va ai vantaggi (24-24), ma Jaeschke chiude il match dai nove metri (26-24).
MVP : Yuki Ishikawa (Allianz Milano)
Gianrio Falivene (Presidente Top Volley Cisterna): “Milano ha meritato pienamente la vittoria, bravi loro. Forse i tre punti inaspettati contro Piacenza ci hanno un po’ rilassato, mettiamola così. Ora dobbiamo pensare alla partita di mercoledì come crocevia per la salvezza. Dall’inizio dell’anno continuo a ripetere che dobbiamo guardare in casa nostra, partita dopo partita, e a fine anno tireremo le somme della stagione. Ora siamo in una posizione in cui ci interessa poco guardare la posizione, l’obiettivo è fare più punti possibili”. Barthèlèmy Chinenyeze (Allianz Milano): “Siamo arrivati qui per giocare, senza pensare a niente e l’abbiamo fatto molto bene.Nel primo e nel secondo set ci siamo espressi molto bene, il terzo è stato un po’ più difficile da gestire, ma insieme lo abbiamo portato a casa: abbiamo giocato come una vera squadra, siamo rimasti uniti nei momenti più difficili e abbiamo vinto. Arrivavamo da due sconfitte, questa vittoria è importante in vista della partita con Modena, ci alleneremo duramente e staremo a vedere”.
Giocata ieri: Kioene Padova – Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 17-25, 22-25). Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 3, Vitelli 6, Weber 17, Bottolo 12, Volpato 3, Bassanello (L), Takahashi 0, Gottardo (L), Zoppellari 0, Schiro 0, Canella 1. N.E. Petrov, Crosato. All. Cuttini. Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 9, Beretta 6, Grozer 13, Dzavoronok 15, Galassi 13, Gaggini (L), Federici (L), Galliani 0, Grozdanov 0. N.E. Calligaro, Katic, Karyagin. All. Eccheli. ARBITRI: Pozzato, Florian. NOTE – durata set: 25′, 25′, 28′; tot: 78′. Spettatori: 887. MVP: Dzavoronok.