Leon

Risultati 10a Giornata di Ritorno SuperLega Credem Banca:

Giocata alle 15.00:

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (25-27, 21-25, 23-25)

Giocate alle 18.00:

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 1-3 (25-23, 15-25, 17-25, 14-25)

Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube Civitanova 0-3 (26-28, 19-25, 23-25)

Giocata alle 20.30

Kioene Padova – Allianz Milano 0-3 (18-25, 20-25, 22-25)

Giocate ieri:

Consar RCM Ravenna – Verona Volley 1-3 (21-25, 15-25, 26-24, 20-25)

Leo Shoes PerkinElmer Modena – Top Volley Cisterna 2-3 (31-33, 12-25, 25-19, 25-17, 8-15)

Riposa: Vero Volley Monza

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (25-27, 21-25, 23-25) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 0, Borges Almeida Silva 6, Resende Gualberto 11, Nishida 20, Fromm 14, Candellaro 3, Condorelli (L), Rizzo (L), Basic 1, Nelli 1, Gargiulo 0, Partenio 0. N.E. Nicotra. All. Baldovin. Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Anderson 10, Mengozzi 3, Rychlicki 18, Leon Venero 14, Solé 3, Piccinelli (L), Plotnytskyi 1, Giannelli 1, Colaci (L). N.E. Dardzans, Ter Horst, Russo, Ricci. All. Grbic. ARBITRI: Boris, Gasparro. NOTE – durata set: 34′, 28′, 32′; tot: 94′. Spettatori: 787. MVP: Rychlicki.

Nonostante una grande generosità in campo, la Tonno Callipo cede al cospetto della capolista Perugia in tre set (25-27, 21-25, 23-25) interrompendo la striscia positiva da 10 punti nelle ultime quattro gare. Il match tra calabresi e umbri, valido per la decima giornata di ritorno del Campionato di Superlega e disputato sotto gli occhi di un entusiasta pubblico giallorosso oltre che di una buona rappresentanza ospite, evidenzia grande determinazione della squadra di Baldovin già dal primo set, quando con il fattivo contributo di Nishida riesce a far traballare le certezze della corazzata di Grbic. Ben 10 punti dell’opposto giapponese trascinano la Tonno Callipo fino al vantaggio 21-17. Poi, però, viene fuori la forza di Solé e compagni, che nelle fasi cruciali del set fanno pendere la bilancia dalla loro parte. Perugia si impone così ai vantaggi (25-27) con gli ultimi due punti realizzati da Leon. Nel secondo parziale la formazione umbra, dopo un iniziale equilibrio, stacca i calabresi (10-13 e 12-16) che, nonostante i tentativi per rientrare nel set, commettono troppi errori e cedono. Sussulto d’orgoglio della Callipo, abile ad annullare due set point, ma al terzo è Rychlicki (MVP del match con 18 punti) a chiudere con un attacco vincente (21-25). Ottima Vibo in avvio di terzo set (5-3, 9-6) con Saitta e soci bravi a bucare il muro avversario costringendo Grbic a ricorrere al secondo time out (15-12). Il gioco prosegue in parità fino al 21-21, quando Perugia mostra la sua maggiore esperienza infilando con Anderson un positivo turno di battuta (2 ace consecutivi) e con il solito Leon decisivo nel chiudere set (23-25) e incontro. Neanche il tempo di analizzare questa sconfitta che per Vibo incombe il delicato recupero di mercoledì a Trento, dove servirà il massimo sforzo per cercare di ottenere punti pesanti per la classifica.

MVP : Rychlicki Kamil (Sir Safety Conad Perugia )

Spettatori : 787

Christian Fromm (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Abbiamo disputato una buona partita opponendo resistenza a una squadra di altissimo livello e abbiamo avuto l’occasione di vincere almeno un set. Siamo stati bravi fino a un certo punto soffrendo molto la loro battuta. Non c’è tempo per soffermarci su questa sconfitta in quanto dobbiamo voltare pagina e pensare al match di mercoledì a Trento. Spero che in quel caso saremo più abili a sfruttare le occasioni che si presenteranno. Anche Trento è un avversario tosto, ma sono convinto che, a patto di giocare la nostra migliore pallavolo, possiamo ottenere punti importanti”.

Nikola Grbic (allenatore Sir Safety Conad Perugia): “La classifica mi interessa fino a un certo punto, conta che oggi abbiamo fatto un bel lavoro di squadra. Non era semplice, in settimana abbiamo potuto fare pochi allenamenti, non abbiamo nemmeno svolto la rifinitura questa mattina a Vibo. Sono soddisfatto soprattutto del primo set recuperato e vinto meritatamente con il gioco. Mi fa piacere anche l’ingresso nel terzo set di Simone (Giannelli, ndr) che non si allena da una settimana e ha aiutato la squadra. Siamo fortunati ad avere una panchina così lunga, con giocatori che possono dare una mano in ogni occasione e sono contento e orgoglioso del gruppo che non si piange addosso nelle difficoltà, ma va in campo e gioca”.

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 1-3 (25-23, 15-25, 17-25, 14-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Recine 5, Cester 6, Stern 12, Russell 13, Holt 1, Catania (L), Scanferla (L), Rossard 0, Caneschi 8, Antonov 0, Pujol 0. N.E. Tondo, Lagumdzija. All. Bernardi. Itas Trentino: Sbertoli 0, Kaziyski 13, Lisinac 6, Lavia 22, Michieletto 19, Podrascanin 1, De Angelis (L), Sperotto 0, Zenger (L), D’Heer 2, Cavuto 1. N.E. Pinali. All. Lorenzetti. ARBITRI: Lot, Cappello. NOTE – durata set: 27′, 26′, 24′, 21′; tot: 98′. Spettatori: 1.300. MVP: Lavia.

L’avvio illude la Gas Sales Bluenergy, che gioca un ottimo primo set e si porta in vantaggio contro Trento. Poi, però, i biancorossi crollano e l’Itas si guadagna il bottino pieno lasciando Piacenza al settimo posto in graduatoria in vista dello scontro di mercoledì in casa di Ravenna, l’ultima in classifica, e prima del prossimo weekend in cui la squadra di Bernardi sarà impegnata nella Final Four di Del Monte® Coppa Italia SuperLega.

MVP : Daniele Lavia (Itas Trentino)

Spettatori : 1.300

Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “L’approccio iniziale è stato molto positivo. C’era grande intensità e ottima energia. Poi è chiaro che non siamo in un momento felice, quando andiamo in difficoltà e gli altri vanno avanti nel punteggio, facciamo fatica a mettere in campo la nostra pallavolo. Questa sera sono andate in scena due squadre, Trento ha avuto invece la capacità di stare in partita e giocare al meglio”.

Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “Abbiamo iniziato con il freno a mano tirato, commettendo troppe imprecisioni, poi siamo stati bravi a invertire la tendenza e a giocare una pallavolo pratica ma forse non bellissima. Senza fare cose egregie, siamo però cresciuti in tutti i fondamentali e in particolare in battuta. Il terzo posto? Questo è stato un weekend positivo da questo punto di vista ma non deve diventare una ossessione, anche perché, comunque, nei Quarti di Finale Play Off troveremo una grande avversaria”.

Gioiella Prisma Taranto – Cucine Lube Civitanova 0-3 (26-28, 19-25, 23-25) – Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 0, De Barros Ferreira 10, Di Martino 8, Stefani 14, Randazzo 10, Alletti 1, Pochini (L), Dosanjh 0, Sabbi 2, Laurenzano (L), Gironi 0. N.E. Freimanis. All. Di Pinto. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Santos De Souza 9, Simon 13, Zaytsev 16, Yant Herrera 15, Anzani 4, Garcia Fernandez 0, Balaso (L), Diamantini 0, Marchisio (L). N.E. Juantorena, Jeroncic, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Zavater, Canessa. NOTE – durata set: 38′, 26′, 32′; tot: 96′. Spettatori: 1.116. MVP: Yant.

Non basta una buona prestazione della Gioiella Prisma Taranto a evitare la sconfitta interna contro i Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova. La squadra di coach Blengini espugna il PalaMazzola con il massimo scarto (26-28, 19-25, 23-25), ma deve ricorrere a tutta la propria esperienza per avere la meglio del collettivo pugliese nel primo e nel terzo set. La lucidità dei biancorossi si tramuta nelle giocate decisive che fanno la differenza in una partita più equilibrata di quello che racconta il punteggio finale. Un po’ di rammarico nella formazione ionica di Vincenzo Di Pinto per una palla set sfumata nel primo atto di un incontro aperto dallo slogan contro la guerra in Ucraina di fronte agli applausi di consenso degli oltre mille spettatori. Civitanova, trascinata dai 16 punti del Top Scorer Ivan Zaytsev e da una grande prova di Marlon Yant, premiato MVP del match, si tiene stretto il secondo posto in classifica, la Gioiella Prisma è attesa da autentiche battaglie sportive per la permanenza nella categoria. La grinta e la qualità non mancano.

MVP : Marlon Yant (Cucine Lube Civitanova)

Spettatori : 1.116

Marco Falaschi (Gioiella Prisma Taranto): “Voglio ringraziare il pubblico, che ci ha sostenuto dall’inizio alla fine dell’incontro. Abbiamo disputato un buon primo set, lottando punto dopo punto: si è deciso solo ai dettagli. Nel secondo parziale, la Lube è stata brava a prendere un piccolo vantaggio e a mantenerlo fino alla fine. Nel terzo siamo stati abili a non mollare, rimanendo sul pezzo e giocandoci le nostre carte. Abbiamo messo in difficoltà i Campioni d’Italia che sono riusciti poi a portare a casa la vittoria. Complimenti a loro per il successo”.

Ivan Zaytsev (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo dovuto lottare in tutti i set, la Gioiella Prisma si è dimostrata un ostacolo duro da superare ed è per questo che siamo molto contenti di questa vittoria e dei tre punti incamerati. Probabilmente la chiave di questo 3-0 finale è stato l’essere riusciti a vincere quel primo set ai vantaggi, perché aggiudicarsi un parziale così tirato ti regala molto dal punto di vista psicologico e lo si è visto nei set successivi. Siamo tornati in campo dopo una sosta forzata per il Covid e non abbiamo ancor finito di risolvere i problemi fisici che ci perseguitano da inizio stagione. Questa squadra dimostra ogni volta di più di avere un grandissimo carattere ed è davvero bello farne parte”.

Kioene Padova – Allianz Milano 0-3 (18-25, 20-25, 22-25) – Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 11, Vitelli 2, Weber 13, Bottolo 8, Volpato 8, Bassanello (L), Gottardo (L), Petrov 0, Zoppellari 0, Takahashi 0, Canella 4. N.E. Guzzo, Crosato. All. Cuttini. Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 5, Chinenyeze 3, Patry 14, Jaeschke 13, Piano 6, Staforini (L), Pesaresi (L), Mosca 0, Daldello 0, Romanò 2. N.E. Maiocchi, Djokic. All. Piazza. ARBITRI: Braico, Goitre. NOTE – durata set: 24′, 30′, 29′; tot: 83′. Spettatori: 1.170. MVP: Patry.

Netta sconfitta casalinga per la Kioene che cede 3-0 contro l’Allianz Milano. Un piccolo passo indietro rispetto alle buone prestazioni offerte nelle ultime due uscite. La squadra di Cuttini subisce la forza meneghina e riesce a rimanere a contatto solo in alcune parti della gara. Tra i bianconeri il top scorer è Linus Weber (13 punti, 1 muro). LA CRONACA. Avvio aggressivo da parte di entrambe le squadre. Un equilibrio che dura per gran parte del parziale, fino a quando Piano e compagni centrano un bruciante break di 5-0 portandosi sul 16-21. Cuttini chiama time out e cambia il palleggiatore, ma la Kioene non riesce a riportarsi a contatto. Gli ospiti amministrano il finale di set e, complice qualche disattenzione bianconera, lo incassano 18-25. Nella seconda parte di gara l’Allianz inizia meglio e trova in Ishikawa e Patry le armi giuste per assicurarsi un margine di sicurezza (8-11). Milano sale sul +5, ma Weber tiene in vita i suoi con due ace consecutivi. Nel finale, però, gli ospiti allungano nuovamente e Chinenyeze chiude 20-25. Stessa musica nel terzo set, la squadra di Piazza ruggisce dalle prime battute e scappa sul +7 (6-13). Milano controlla e allunga a più riprese, con una Kioene che non individua le giuste contromisure per ribattere agli attacchi ospiti. A metà del set capitan Volpato suona la carica e fa accorciare i suoi, ma i meneghini gestiscono il vantaggio e limitano la rimonta bianconera fino al definitivo 22-25.

MVP : Jean Patry (Allianz Milano)

Spettatori : 1.170

Federico Crosato (Kioene Padova): “Sicuramente questa sera non abbiamo saputo sfruttare i momenti in cui siamo stati a pari punti con Milano. Abbiamo commesso troppi errori in quei frangenti in cui avremmo dovuto spingere al massimo, ci è mancata un po’ la grinta. Dobbiamo continuare a lavorare duro”.

Nicola Pesaresi (Allianz Milano): “La partita è andata decisamente bene, non era affatto semplice perché Padova è una buonissima squadra che in generale, ma soprattutto in casa, ha un ottimo servizio e può mettere in difficoltà chiunque. Noi abbiamo tenuto bene la loro battuta, abbiamo espresso una bella pallavolo con buona continuità, quindi siamo contenti per questi tre punti. Questa vittoria può aiutarci ad affrontare la settimana nel modo giusto, preparandoci giorno dopo giorno a questo grande appuntamento che ci siamo conquistati sul campo e che dobbiamo vivere con emozione ma anche gioia”.

Giocate ieri:

Consar RCM Ravenna – Verona Volley 1-3 (21-25, 15-25, 26-24, 20-25) – Consar RCM Ravenna: Biernat 0, Vukasinovic 13, Comparoni 2, Klapwijk 21, Orioli 1, Candeli 6, Pirazzoli (L), Queiroz Franca 0, Ljaftov 3, Bovolenta 3, Goi (L), Dimitrov 0, Ulrich 6. N.E. All. Zanini. Verona Volley: Spirito 1, Asparuhov 10, Aguenier 9, Jensen 21, Mozic 24, Cortesia 9, Donati (L), Vieira De Oliveira 0, Bonami (L), Zanotti 2, Magalini 1. N.E. Qafarena, Wounembaina, Nikolic. All. Stoytchev. ARBITRI: Pozzato, Saltalippi. NOTE – durata set: 30′, 24′, 30′, 29′; tot: 113′. Spettatori: 644. MVP: Mozic

Leo Shoes PerkinElmer Modena – Top Volley Cisterna 2-3 (31-33, 12-25, 25-19, 25-17, 8-15) – Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth E. 8, Stankovic 11, Abdel-Aziz 24, Leal 16, Mazzone 4, Sala 0, Sanguinetti 4, Van Garderen 6, Gollini (L), Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Salsi. All. Giani. Top Volley Cisterna: Baranowicz 3, Maar 21, Bossi 9, Dirlic 20, Rinaldi 24, Zingel 2, Picchio (L), Wiltenburg 3, Cavaccini (L), Saadat 1, Raffaelli 0. N.E. Giani. All. Soli. ARBITRI: Luciani, Cerra. NOTE – durata set: 40′, 23′, 26′, 26′, 18′; tot: 133′. Spettatori: 2.918. MVP: Rinaldi.