Superlega 2025/26: tutte le news | Volleyball World.

Cuneo (source: legavolley.it)

La SuperLega 2025/2026 è iniziata. Dopo un’estate leggendaria per la pallavolo maschile italiana con la vittoria dei mondiali 2025 nelle Filippine, gli eroi azzurri tornano a vestire le maglie dei club in quella che si prospetta un’altra stagione da ricordare.

Sono invece biancoblù coloro che nel massimo campionato ci sono tornati dopo 11 anni di assenza, per la gioia di una delle piazze storiche e più calde del paese, come per tutti gli appassionati di pallavolo: stiamo parlando di Cuneo.

Nel giugno 2014 l’epopea del Piemonte Volley si era interrotta, chiudendo l’era Lannutti e lasciando un vuoto nella pallavolo. Oggi, grazie a una cavalcata trionfale, Cuneo ha riconquistato un posto nell’élite nazionale, pronta a lottare col coltello fra i denti per rimanere nella massima categoria, insieme agli eroi della promozione e tanti nuovi “vecchi” innesti.

Festa Scudetto Cuneo Volley

Festa Scudetto Cuneo Volley

Un passato glorioso

La pallavolo a Cuneo vanta una tradizione gloriosa. Con la precedente società, fondata nel 1958, si era consolidata ai vertici nazionali e internazionali, conquistando un indimenticabile Scudetto, vinto a Bologna il 9 maggio 2010. In quelle stagioni d’oro, il pubblico del PalaBreBanca applaudiva campioni leggendari: basti pensare a Wout Wijsmans, storico capitano belga, o al palleggiatore serbo Nikola Grbic, fino alle stelle più recenti come il francese Earvin Ngapeth, protagonista dal 2011.

Proprio Ngapeth, insieme ad altre stelle come Tsvetan Sokolov o Dore Dalla Lunga, vestì la maglia di Cuneo negli ultimi anni dell’era Lannutti, contribuendo a portare la squadra alla finale di Champions League.

Nel 2014 poi quella luminosa parabola si interruppe: la mancata iscrizione in A1 segnò la fine di un’era, privando Cuneo del suo posto tra le grandi. Dalla ripartenza nelle serie minori con il nome di Cuneo Volley, anno dopo anno la squadra ha risalito la china, gettando basi solide per rinverdire la tradizione pallavolistica cuneese.

Dalla A2 alla Superlega: la promozione del popolo

La stagione 2024/25 di Serie A2 si è trasformata in un viaggio epico per Cuneo. Come MA Acqua S.Bernardo Cuneo, la squadra ha chiuso la regular season al quarto posto, guadagnandosi l’accesso ai playoff promozione. Da outsider determinata, Cuneo ha superato ogni ostacolo fino a raggiungere la finale contro Brescia. Qui, in un PalaCastagnaretta tutto esaurito e ribollente di tifo, i biancoblù hanno compiuto l’impresa: vittoria 3-1 in gara 2 e promozione matematica nella massima serie.

In campo è festa grande: tutti i giocatori chiudono la finale in doppia cifra, a conferma di una prestazione corale straordinaria, e il capitano Daniele Sottile – 46 anni di esperienza e classe – viene premiato MVP del match. Prima ancora della premiazione, l’intera squadra corre sotto la curva per abbracciare i tifosi, veri protagonisti aggiunti di questa promozione storica. Ma la cavalcata trionfale non si è fermata lì: pochi giorni dopo Cuneo ha affrontato nuovamente Brescia nella Supercoppa di A2, vincendo anche quel trofeo e mettendo in bacheca il primo titolo nazionale della nuova società.

Promozione Cuneo Volley 2025

Promozione Cuneo Volley 2025

I protagonisti della Storia

Dietro a questo successo c’è un gruppo straordinario, guidato da uomini chiave che hanno saputo fare la differenza nei momenti decisivi. Su tutti spicca Daniele Sottile, il veterano alzatore e leader carismatico. Arrivato a Cuneo per portare esperienza e mentalità vincente, il palleggiatore siciliano ha coronato la sua missione: una regia che ha esaltato il gioco di squadra e una determinazione che è stata contagiosa. Accanto a lui, Domenico “Mimmo” Cavaccini, 36 anni, pilastro della seconda linea e anima dello spogliatoio. L’attaccamento ai colori lo ha reso simbolo della promozione agli occhi dei tifosi. Proprio Cavaccini, infatti, è stato nominato nuovo capitano per la stagione del ritorno in A1.

Sul fronte offensivo, la coppia di attaccanti è stata decisiva: Giulio Pinali e Karli Allik. Pinali, già campione d’Europa nel 2021 e del Mondo nel 2022 con la nazionale italiana, ha portato punti pesanti (15 solo nella finale decisiva) e leadership in campo, rivelandosi l’uomo dei palloni importanti.

Allik, dal canto suo, è stato il miglior marcatore stagionale di Cuneo con 440 punti in campionato, autentica arma in più con la sua continuità in attacco e al servizio. In panchina, l’artefice tattico: coach Matteo Battocchio. Giovane allenatore torinese che ha saputo plasmare un gruppo coeso e resiliente, guidandolo con lucidità attraverso i playoff. La società gli ha dato fiducia e lui ha ripagato riportando Cuneo nell’Olimpo del volley, venendo così confermato alla guida tecnica anche per la nuova avventura in SuperLega.

Il nuovo roster: tra bandiere, veterani storici e giovani talenti

L’obiettivo primario è conquistare la salvezza e consolidare la propria presenza in Superlega. La dirigenza, guidata dal presidente Gabriele Costamagna, ha lavorato in estate per allestire una squadra competitiva, senza snaturare l’identità del gruppo promozione. Sono arrivati rinforzi di alto profilo ed esperienza.

Il colpo di mercato più clamoroso è senza dubbio l’ingaggio di Ivan Zaytsev. A 37 anni lo Zar ha scelto Cuneo per quella che si prospetta l’ultima parte di carriera e oltre a lui la società ha inserito giocatori esperti come Michele Baranowicz – cuneese d’origine, richiamato a guidare la regia, e nuovi innesti stranieri come lo schiacciatore croato Marko Sedlacek.

Spazio anche ai giovani con ben 6 giocatori su 14 nati dopo il 2002: Matteo Bonomi (2006), Nathan Feral (Francia, 2003), Lorenzo Sala (2002) e altri figli della stessa città di Cuneo come Simone Oberto (2002) e Federico Giraudo (2007). Un mix di veterani di classe e giovani da far esplodere per coach Battocchio nel corso della stagione.

L’esordio in Superlega

Nella prima partita della SuperLega 2025/2026 Cuneo ha sfiorato la prima grande impresa, arrivando a giocarsi la vittoria al tie-break sul campo del Sonepar Padova, portando a casa comunque un punto nella sconfitta per 3-2 (26-24, 21-25, 25-22, 20-25, 15-13) che accende il morale e il calore della piazza.

Una partita giocata punto a punto e combattuta fino all’ultimo atto, con le grandi prestazioni di Feral, Sedlacek (21 punti ciascuno) e di Zaytzev (17 punti). Un buon 53% in attacco, superiore al Padova che non va oltre il 49, che ha vinto grazie ai 22 punti di Masulovic e al cinismo nei momenti decisivi del match.

Gli uomini di Bettocchio possono però essere soddisfatti della prestazione. Il rammarico per non aver centrato la prima vittoria dopo 11 anni sarà carburante aggiuntivo per la prossima sfida, in programma il 26 ottobre contro Cisterna al Palasport di Cuneo: il grande ritorno a casa della pallavolo che conta.

Dove vedere le partite del campionato di pallavolo maschile di Superlega 2025/26 in diretta e streaming

Le partite del campionato di pallavolo maschile di SuperLega 2025/26 saranno trasmesse in streaming in diretta e on demand su VBTV.