Superlega 2024/25: tutte le news | Volleyball World.

Kamil Rychlicki

Sui social si trova facilmente il video di Christopher Nolan che, alla lavagna come un professore di fisica, spiega il suo capolavoro del 2000, Memento. Un thriller che costruisce la sua narrazione su una temporalità inversa e disallineata rispetto a come siamo abituati a concepirla nelle storie.

Quando Memento esce nei cinema d’Europa Kamil Rychlicki ha solo quattro anni. Ancora diversi ne dovranno passare prima che l’opposto fresco campione d’Italia con Trento possa guardarlo, capirlo ed eleggerlo a film prediletto.

SEGUI IL MEGLIO DELLA PALLAVOLO ITALIANA E INTERNAZIONALE SU VBTV

Rychlicki campione d'Italia 2024/25

Rychlicki campione d'Italia 2024/25

La 11 di Trento nel destino

E come Christopher Nolan incrocia l’andamento del racconto tra pellicola in bianco e nero e a colori, anche l’infanzia di Rychlicki contiene un quadro proveniente dal futuro. Nel 2004, quando Kamil aveva otto anni, suo fratello Damian – ex giocatore, poi arbitro a livello internazionale ora ritirato – si trovava a Trento con la sua squadra, lo Strassen, per giocare il girone di qualificazione alla Top Teams Cup (dal 2007 Coppa CEV).

E come quando un nostro parente rientra da una vacanza arricchendo il nostro frigo o la credenza, anche il grande di casa Rychlicki non tornò a mani vuote, solo che il souvenir non era una calamita, benché meno una tazza. Damien si presenta a suo fratello con una maglia numero 11 di Trento.

Il fratello pallavolista, ma prima di lui anche mamma Elzibieta e papà Jacek – argento agli europei ‘83. Polacchi di nascita, in patria hanno dato il meglio sotto rete, poi una volta appese le ginocchiere si sono traferiti in Lussemburgo. Lì è nato Kamil, alla festa di Ognissanti del 1996, e al bivio di quale bandiera difendere, ha scelto quella del Granducato.

Tra il Granducato e le Fiandre

Non è un azzardo dire che in lui si trovi il giocatore più forte e talentuoso nella storia del paese, e fin da ragazzino ha provato a mettere in luce la sua nazionale, specialmente nel Campionato Europeo dei Piccoli Stati, vinto nel 2015 – con Kamil MVP – e nel 2017.

Con i club invece la storia inizia come quella di suo fratello, perché allo Strassen ci gioca pure lui, entrando nel settore giovanile a otto anni, e dopo essere cresciuto guardando idoli come Giba, Mariusz Wlazly e David Konecny e aver vinto tre campionati lussemburghesi e quattro coppe nazionali, nel 2016 supera il confine nord del suo piccolo paese per andare a giocare nelle Fiandre, in Belgio.

La squadra è il Maaseik, club più vincente del paese con sede nell’omonima città, brillante in Europa alla fine degli anni Novanta, con due finali di Champions League perse contro Modena (‘97) e Treviso (‘99). In Belgio rimane due anni, il tempo di vincere una Supercoppa e un Campionato, facendosi notare dagli osservatori provenienti dal sud del continente.

Kamil Rychlicki nazionale Lussemburgo

Kamil Rychlicki nazionale Lussemburgo

L’arrivo in Italia

È il Porto Robur Costa, Ravenna, fresco vincitore della Challenge CUP 2018 – il primo e unico trofeo della storia di una società nata solo nel 2013, che strappa l’autografo di Rychlicki sul suo primo contratto italiano. Si aprono così le porte della Superlega.

Da lì il passaggio alla Lube per due stagioni nelle Marche e poi approdare a Perugia nel 2021. Già solo dopo queste esperienze il palmares è notevole: tre Coppe Italia, una Supercoppa, uno Scudetto e soprattutto due Mondiali per club. Ma è qui che torna la sequenza del passato che ci fa capire il futuro della storia, perché nell’estate 2023 Rychlicki passa a Trento.

Con l’Itas ha da poco vinto la sua seconda Superlega, venendo anche eletto MVP di gara-3 delle finali contro Civitanova, ma la polaroid più importante, che non si dimentica come quelle scattate da Leonard Shelby (Guy Pearce), è la finale di Champions League vinta nel 2024 in Turchia, il trofeo più significativo per il nuovo opposto della nazionale azzurra.

La nuova scelta di Fefè De Giorgi

Dal 2022 Kamil Camillo Rychlicki ha ottenuto la cittadinanza italiana “per aver reso eminenti servizi all’Italia in considerazione degli ottimi risultati conseguiti nella propria disciplina sportiva”. Nonostante questo, non abbiamo potuto vederlo con la maglia azzurra già a Parigi 2024 per motivi burocratici, a causa del mancato via libera della FIVB sulla sua eleggibilità.

Ora però De Giorgi ha il suo opposto in più, convocato per la VNL e probabilmente anche per i Mondiali filippini, nella lunga attesa di Los Angeles 2028 in cui sapremo se Rychlicki vedrà realizzarsi il sogno di giocare le Olimpiadi. Su questo ancora non abbiamo avuto indicazioni in stile Christopher Nolan.

Kamil Rychlicki Trento 2024/25

Kamil Rychlicki Trento 2024/25