Jorge Maria Bergoglio e Julio Velasco nascono a circa 60 chilometri di distanza, con 16 anni di differenza, il primo a Buenos Aires, il secondo a La Plata. Due storie incredibili e diverse, ovviamente, che il destino incrocia il 30 gennaio 2023 nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico. Papa Francesco riceve la Federazione Italiana Pallavolo, quasi 200 tra atleti e membri degli staff, con la squadra di De Giorgi medagliata dell’oro vinto nel Campionato del Mondo 2022 in Polonia, terra di un altro dei pontefici più amati della storia contemporanea, Karol Wojtyla.
C’è Simone Giannelli a mostrare il trofeo, nella speranza che un tocco divino porti nuovi successi, mentre Ofelia Malinov arricchisce la collezione di maglie del Santo Padre donandogli quella azzurra dal numero 1. In fila tutti aspettano il proprio turno nel riguardo di un saluto che ricorderanno per tutta la vita. Nell'attesa, Velasco ha tra le mani un dono, un sacchettino di carta, semplice e modesto, come la Chiesa di Francesco, da cui tira fuori una fotografia in bianco e nero: «È uno scatto di alcuni frati francescani che giocano a pallavolo, mi è sembrata perfetta per l’occasione».