Trento - Civitanova: gli highlights di gara -1
Dopo una gara -5 di semifinale chiusa con 17 ace complessivi, i marchigiani battono i primi colpi in avvio dalla linea dei nove metri grazie ad Adis Lagumdžija e Barthélémy Chinenyeze. A firmare il primo mini break dell'incontro è però Alessandro Michieletto, protagonista con un muro e un servizio vincente per portare i suoi sul 13-11. All'uscita dal time out chiamato da Giampaolo Medei, è Flávio Rezende a stampare un nuovo muro per il +3 dei dolomitici. Kamil Rychlicki esce dal campo per un problema fisico, ma Michieletto è implacabile e allunga ulteriormente grazie a un nuovo muro e a un contrattacco in diagonale stretta da assoluto fuoriclasse. Sembra tutto fatto, ma sul 20-16 è un favorevole turno in battuta dell'iraniano Poriya Khanzadeh consente ai cucinieri di accorciare fino al -2. Riccardo Sbertoli e compagni però mollano e portano a casa il parziale allungando nuovamente sul finale, fino al 25-20.
Nel secondo set, l'equilibrio si rompe quando i muri di Flavio, Gabriel García e Jan Kozamernik portano la formazione di Fabio Soli sul +3, ma i rivali non ci stanno e ricuciono subito lo strappo. Un nuovo mini break di tre punti dei padroni di casa viene quasi neutralizzato grazie ai muri di Lagumdžija e Chinenyeze, ma un attacco di Michieletto vale il set point. A chiudere i conti, sul 24-23, ci pensa una bordata di Garcia. È 2-0.
I locali viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e partono subito forte, andando sul 5-2 e costringendo Medei, dall'altra parte della rete, a far rifiatare il palleggiatore Mattia Boninfante. Al suo posto entra il veterano Santiago Orduna. Ci pensa un ace di Lagumdžija ad accorciare le distanze, ma solo per poco. Michieletto è ancora letale in attacco e un primo tempo in contrattacco di Flavio regala il +5 ai suoi per il 13-8. La Lube accorcia fino al -2, ma sul 15-13 arrivano un grande attacco dalla seconda linea di Michieletto e un muro di Daniele Lavia. A mantenere il +4 ci pensa il solito Michieletto, che firma il 20-16. Un ace di Boninfante, nel fratrempo rientrato in cabina di regia, vale il -2 degli ospiti e Soli chiama il time out. Sul 21-20, i marchigiani sciupano la palla del pareggio con un'alzata di Boninfante che non viene capita dai suoi compagni, con la palla che cade al centro del campo mentre tutti la osservano senza intervenire. Passato lo spavento, Michieletto (MVP della sfida) continua ad affondare i colpi e sfrutta al meglio un contrattacco per siglare il 23-20. Il distacco è ormai incolmabile ed è un primo tempo di Flavio a chiudere definitivamente i conti per il 25-21 finale, che significa 3-0 e 1-0 nella serie.