Dopo l’inizio delle gare femminili di martedì, è arrivato il momento anche per le 16 migliori nazionali maschili del mondo, in campo da venerdì alla Fiera Internazionale di Rimini per l’edizione 2021 della FIVB Volleyball Nations League.
VNL 2021
VNL 2021: Il torneo maschile ai blocchi di partenza
Dopo il torneo femminile, sotto i riflettori di Rimini parte il torneo maschile
Pubblicato 08:53, 27 mag 2021
A guidare l’impressionante schieramento di squadre con le loro stelle, c’è la Russia, guidata da nientemeno che il miglior giocatore dell’edizione inaugurale della VNL nel 2018, Maxim Mikhaylov.
Accanto a lui una schiera di formidabili compagni di squadra, come l'imponente Dmitriy Muserskiy (218 cm, il giocatore più alto del torneo) e Dmitry Volkov che è stato nominato nella squadra ideale sia nel 2018 che del 2019, motivo per cui la Russia tenterà la tripletta dopo aver vinto entrambe le due edizioni precedenti della VNL.
Ma non sarà una passeggiata di salute per i russi. Non mancano infatti i candidati alla successione al trono della VNL, compresi gli Stati Uniti finalisti della scorsa edizione, a caccia dell’unica medaglia che manca ancora nella loro bacheca dopo il bronzo del 2018 e l’argento del 2019.
L’opposto Matt Anderson, miglior giocatore dell’edizione 2019 della VNL, avrà al suo fianco il palleggiatore Micah Christenson e il libero Erik Shoji, anche loro nel Dream Team di quella edizione insieme al compagno di squadra.
Il Brasile riuscirà a sbaragliare tutti e salire sul podio per la prima volta dopo aver perso la finale per la medaglia di bronzo di entrambe le edizioni precedenti (in USA nel 2018 e in Polonia nel 2019)?
Di sicuro schiereranno una squadra da tenere d’occhio, in cui spicca il miglior realizzatore dell’edizione 2018 della VNL, Wallace de Souza.
Non dimentichiamo la Polonia. Che ha conquistato per due volte il titolo mondiale nel 2014 e nel 2018, ma non hanno mai raggiunto la finale di VNL.
Arrivano a Rimini con la miglior formazione possibile, con il top scorer e miglior giocatore del Mondiale, Bartosz Kurek, alla guida di un gruppo spaventoso di atleti in grado di fermare chiunque.
Guai a sottovalutare anche la Francia. Sono infatti l’unica nazionale France, insieme a Russia, Stati Uniti e Polonia, ad essere nel medagliere della VNL, sfiorando l’oro nella finale persa con la Russia nel 2018 a Lille.
Earvin Ngapeth, il miglior servizio della VNL 2018, è pronto per Rimini, ma un occhio di riguardo lo merita anche la promessa Stephen Boyer, grande realizzatore.
La logistica
Le partite si svolgeranno presso i padiglioni appositamente modificati della Fiera Internazionale di Rimini, all'interno dei quali sono stati allestiti due campi da gioco più una serie di aree di riscaldamento e strutture di allenamento - il tutto all'interno di una 'bolla' sicura per minimizzare eventuali rischi per la salute.
Tutte le squadre giocheranno per tre giorni, a cui ne seguiranno altrettanti di riposo, fino al completamento delle 15 partite obbligatorie della prima fase, organizzata con girone all’italiana.
A differenza delle precedenti edizioni, non ci sarà una Final Six quest’anno. Le migliori quattro nazionali in classifica alla fine del girone giocheranno semifinali incrociate a cui seguiranno le due finali per le medaglie.
Nel tentativo di mantenere il numero dei partecipanti al minimo e ridurre i contatti, quest'anno non ci saranno media accreditati a bordo campo, nessuno spettatore e le partite saranno giocate senza giudici di linea e raccattapalle. Le delegazioni sono limitate ad un massimo di 25 persone, compresi i giocatori e il personale - anche se un cambiamento fino a sei persone sarà possibile per le squadre maschili a metà del torneo il 12 giugno.
Dei giocatori registrati all'interno della 'bolla' le squadre potranno selezionarne un massimo di 14 per ogni gruppo di tre partite della competizione.
Naturalmente tutta l'azione e le emozioni generate dalla VNL saranno disponibili su volleyball.tv con copertura in diretta delle partite, e tutte le ultime notizie saranno trasmesse in tutto il mondo sui nostri social media e anche qui, su questo sito.
