Serbia (SRB) vs. Dominican Republic (DOM) women - Pool A #7027713

Dominican Republic’s Gaila Gonzalez spiking past the Serbian block

I 32 punti della stella serba Tijana Boskovic si sono rivelati insufficienti per ottenere più di un set contro la Repubblica Dominicana: le regine dei Caraibi hanno stordito le due volte campionesse del mondo in carica nell'incontro della Pool A di venerdì a Ningbo. È stata la prima sconfitta della Serbia nelle qualificazioni FIVB Road to Paris Volleyball, mettendo a rischio la ricerca di un biglietto diretto per Parigi. Il rischio è diventato ancora più grande per i padroni di casa della Cina, che hanno subito la loro seconda sconfitta consecutiva, un ribaltamento di cinque set montato dai Paesi Bassi, e sono scesi sotto la linea di demarcazione per ora.

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The Dominicans took advantage of the abundant Serbian errors and helped themselves with some good serving on the way to a shocking victory. Committing only 19 unforced mistakes against Serbia’s 29, and edging the opponents 6-3 in aces was enough to compensate for the European team’s advantage in attack (55-51 in successful spikes) and on the block (11-7 in stuffs).

Generation O star Tijana Boskovic continued her upward scoring trend in Ningbo and delivered a fantastic 32 points against Dominican Republic. In addition to her 27 spiking kills, she raised three kill blocks and two aces. While outside hitter Aleksandra Uzelac was the only other Serbian player to reach the double digits with 12 points, three athletes did so on the winners’ side. Spiking at a 53% success rate, opposite Gaila Gonzalez led the Dominicans with 18 points, including two blocks. Outside hitters Brayelin Martinez and Yonkaira Pena added 16 and 13 points, respectively. The latter crowned her team’s brilliant effort with an ace for the match winning point.

La giornata si è conclusa con un'incredibile rimonta olandese da due set di svantaggio. La Cina, padrona di casa, stava per riprendersi dalla sconfitta di mercoledì contro il Canada, ma le avversarie sono riuscite a ribaltare la situazione con un emozionante 3-2 (18-25, 24-26, 25-19, 26-24, 15-13). Due aces back-to-back dell'esterno Jolien Knollema hanno coronato il ritorno dei Paesi Bassi da un triplo match point cinese sul 24-21 nel quarto set per spingere la partita al tie-break, in cui gli olandesi hanno recuperato da un vantaggio cinese di 11-8 quando il cross-court kill di Knollema ha chiuso la partita sul 15-13 a loro favore. Knollema è stata la seconda miglior realizzatrice dell'incontro con 18 punti, mentre la centrale Indy Baijens ne ha realizzati 22, tra cui due ace e un blocco di kills. Marrit Jasper e Celeste Plak hanno contribuito rispettivamente con 17 e 15 punti, mentre la principale realizzatrice della Cina, la middle blocker e capitano Yuan Xinyue, ha chiuso con 18 punti (tre aces, due blocchi).

Nella seconda partita del programma di venerdì, il Canada ha ottenuto una vittoria per 3-1 (25-22, 23-25, 25-12, 25-11) sull'Ucraina, la terza del torneo. Questo risultato ha segnato la quinta sconfitta consecutiva dell'Ucraina, ma anche il primo set vinto a Ningbo. Mentre il Canada ha superato le avversarie sotto tutti i punti di vista, la sua battitrice esterna e capitano Alexa Gray si è distinta con 24 punti, tra cui tre aces e un blocco. La centrale Emily Maglio ha impressionato con cinque blocchi per un totale di 13 punti. L'opposto Kiera Van Ryk ha contribuito con altri 12 punti alla vittoria del Canada. L'opposto Anastasiia Kraiduba con 16 punti e l'esterno Oleksandra Milenko con 13 sono state le giocatrici più prolifiche dell'Ucraina.

La Repubblica Ceca ha poi festeggiato la sua seconda vittoria nella pool, un 3-1 (25-17, 25-19, 18-25, 29-27) sul Messico, che non ha ancora vinto, mentre, come l'Ucraina, i nordamericani hanno ottenuto la loro prima vittoria in un set a Ningbo. Due giocatrici messicane sono state protagoniste della classifica dei marcatori dell'incontro. Le battitrici esterne Aime Topete Pardo e Grecia Castro Lopez hanno realizzato rispettivamente 21 e 19 punti, mentre il capitano Michaela Mlejnkova ha guidato la squadra vincitrice con 13 punti, tra cui un ace e un block kill.

Cinque squadre restano in lizza per i due biglietti olimpici da Ningbo a Parigi. Tre di loro hanno un record di vittorie e sconfitte di 4-1 e 12 punti ciascuna, con la Serbia in testa, seguita da Paesi Bassi e Repubblica Dominicana, separati da un rapporto di set. La Cina, con 11 punti, e il Canada, con otto, seguono nella classifica della pool con 3-2 ciascuno.