Il Giappone supera la "sindrome del terzo set" in vista della spinta finale

Il Giappone padrone di casa ha avuto un inizio molto difficile nella Pool B delle FIVB Road to Paris Volleyball Qualifiers maschili, ma dopo la giornata di riposo di lunedì sembra aver superato la "sindrome del terzo set", che lo aveva trasformato da una delle favorite della pool a una squadra che faticava a essere all'altezza delle aspettative. Tuttavia, le partite contro gli avversari più forti devono ancora arrivare e le grandi stelle del Ryujin Nippon sono ben consapevoli di doverle affrontare con la giusta mentalità, se vogliono ottenere uno dei due biglietti olimpici da Tokyo a Parigi.

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Sabato scorso, il Giappone ha preso d'assalto il torneo vincendo nettamente i primi due set (25-17, 25-15) della partita d'esordio contro la Finlandia, la squadra meno quotata della pool. Tuttavia, non sono riusciti a mantenere questo ritmo nel terzo set e hanno permesso agli europei di rientrare in partita, pareggiare i conti e portare l'incontro al tie-break. Alla fine, la squadra di casa si è aggiudicata la vittoria, ma aveva già perso un punto in una partita in cui era considerata fortemente favorita.

Il giorno successivo, la storia si è ripetuta, ma senza il lieto fine. Il Giappone ha vinto i primi due set per 25-14 e 25-10 contro l'Egitto, la squadra con la classifica più bassa della pool, ma ancora una volta si è spento nel terzo set e questa volta gli africani ne hanno approfittato per festeggiare la rimonta e vincere 3-2.

"Le prime partite sono state difficili, perché abbiamo avuto difficoltà a mantenere la motivazione nei terzi set", ha dichiarato a Volleyball World la 22enne star giapponese Ran Takahashi.

Ma la situazione è cambiata nelle due partite successive. Il Giappone ha ottenuto convincenti sconfitte per 3-0 contro la Tunisia e la Türkiye per rimanere in lizza per i biglietti olimpici. In ognuna di queste partite, il Giappone ha mantenuto il controllo del terzo set come nei primi due.

"Abbiamo perso la seconda partita, ma ne abbiamo parlato molto. Era importante cambiare la nostra mentalità", ha dichiarato l'esterno e capitano Yuki Ishikawa.

It is the second rest day in Tokyo. As Japan are getting ready for the last three match days on Friday, Saturday and Sunday, they stand fourth in the current pool table, with Serbia just above them on set ratio, and undefeated Slovenia and United States further up in second and first place, respectively.

Luckily or not, these are Japan’s next three opponents, in that order.

“Our opponents in the last three matches, Serbia, Slovenia and USA, are very strong teams, so we have to stay focused all the time,” Ishikawa pointed out.

“We have to approach the last three matches with the right mindset. I think the most important thing is the third set as it can make the difference between winning and losing,” Takahashi added. “Our next rivals, Serbia, are a tall and powerful team, so it won't be an easy opponent to beat. I think once we get this far, we just have to believe in our game and do what we've been doing. We have no choice, but to win.”

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