Com'è andata la partita tra Italia e Ucraina nella VNL maschile 2025
Per la sfida contro l’Ucraina, il CT Ferdinando De Giorgi ha confermato il sestetto titolare: Simone Giannelli in regia, Kamil Rychlicki in posto 2, Alessandro Michieletto e Daniele Lavia in banda, Simone Anzani e Gianluca Galassi al centro, con Fabio Balaso a guidare la seconda linea da libero. Dall’altra parte della rete, la formazione ucraina di coach Lozano ha risposto con Synytsia in palleggio, Tupchii opposto, Yanchuk e Kisiliuk schiacciatori, Semeniuk e Todua centrali, e Boiko libero.
L’Italia ha iniziato il primo set con grande autorità, allungando subito sul 6-2 grazie all’efficacia in attacco e alla buona gestione del gioco. Dopo una spettacolare azione difensiva degli ucraini su un attacco di Giannelli e un salvataggio di Rychlicki, è stato il muro azzurro – firmato Galassi e Anzani – a fissare il punteggio sul 10-5. L’Ucraina ha poi reagito, riducendo il gap fino al 17-15, ma il time-out chiamato da De Giorgi ha rimesso in carreggiata gli azzurri, che hanno ritrovato lucidità e chiuso il set 25-15.
Nel secondo parziale, la sfida si è fatta più equilibrata fin dai primi scambi. Le due squadre si sono alternate al comando fino al primo break ucraino sul 5-7. L’Italia ha risposto con un nuovo time-out e ha ricominciato a spingere, ribaltando il punteggio fino al 16-11. Dominanti a muro e in contrattacco, gli azzurri hanno amministrato bene il margine e, nonostante un piccolo ritorno dell’Ucraina (21-18), hanno chiuso sul 25-20 grazie a un ace di Michieletto, autore di un set da 8 punti (2 ace e 1 muro).
Il terzo set ha visto l’Ucraina partire fortissimo, portandosi subito sul 6-2. L’Italia ha accusato il colpo e ha faticato a ritrovare il ritmo: Lozano e i suoi ne hanno approfittato per allungare sul 9-3. Sul punteggio di 11-4, De Giorgi ha rivoluzionato il sestetto inserendo Sbertoli, Bottolo e Bovolenta. Nonostante i cambi, la musica non è cambiata: l’Ucraina ha continuato a spingere forte, imponendo il proprio gioco fino al 25-16 finale.
Nel quarto set, l’Italia è tornata in campo con la formazione iniziale e la sfida ha ripreso toni accesi e un ritmo serrato. Punto a punto fino al 10-10, gli azzurri hanno provato a prendere in mano le redini ma l’Ucraina ha risposto colpo su colpo, anche approfittando di qualche errore italiano. Sul 18-15 per gli ospiti, l’Italia ha tentato il tutto per tutto con gli ingressi di Porro e Bovolenta, riuscendo ad annullare due set point ma non a impedire il 25-23 che ha rimandato tutto al tie-break.
Nel quinto e decisivo parziale, l’Italia ha ritrovato energia e brillantezza. A guidare la riscossa è stato proprio Porro, autore del 3-0 iniziale che ha costretto Lozano al time-out. Da lì in avanti gli azzurri non si sono più voltati indietro, raggiungendo l’8-4 al cambio campo e tenendo a distanza l’Ucraina fino al 15-10 finale, firmato da un attacco vincente di Bovolenta.
Italia vs Ucraina 3-2: il tabellino
ITALIA – UCRAINA 3-2 (25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10)
- ITALIA: Giannelli 6, Michieletto 20, Anzani 5, Rychlicki 8, Lavia 7, Galassi 3, Balaso (L), Gargiulo 5, Sbertoli, Bottolo 2, Bovolenta 8, Porro 4. N.e. Caneschi, Pace. All. De Giorgi
- UCRAINA: Tupchii 16, Yanchuk 25, Semeniuk 9, Synitsia 1, Kisiliuk 3, Todua 4, Boiko (L), Shchytkov 3, Poluian 12, Tevkun, Chelenyak. N.e. Kovalov, Pampushko, Koval. All. Lozano
- Arbitri: Fernandez Fuentes David (ESP) e Markelj Blaž (SLO)
- Durata: 25’, 29’, 23', 30', 17'.
- Italia: a 5, bs 13, mv 11, et 22
- Ucraina: a 6, bs 21, mv 9, et 36