Italia - Polonia: la sintesi della partita
Velasco mette in campo un sestetto composto da Alessia Orro al palleggio, Paola Egonu opposta, Anna Danesi e Sarah Fahr al centro, Myriam Sylla e Caterina Bosetti di banda, con Monica De Gennaro libero.
In avvio, l’Italia prova a scappare subito sul +3 su un turno di battuta favorevole di Bosetti, alzando anche il muro con Orro che ferma in due occasioni Martyna Czyrnianska e Martyna Lukasik.
Lavarini chiama un time out ed è costretto a fermare il tempo per la seconda volta in pochi minuti quando il turno al servizio di Sylla, sfruttato al meglio con un suo ace, un punto in rigiocata di Egonu e un muro di Danesi, manda le azzurre sul +6.
Le polacche accorciano fino al -3, ma il divario torna a crescere quando Egonu si presenta dalla linea dei 9 metri mettendo in seria difficoltà la ricezione avversaria fino al +7.
Velasco chiama il time out quando il vantaggio si riduce fino al +4. Alice Degradi entra al posto di Bosetti, protagonista di un paio di errori di attacco.
Una sassata di Egonu e due gratuiti di Czyrnianska portano le atlete tricolore sul 23-17. L’ampio vantaggio viene messo in cassaforte dal terzo muro di Orro su una schiacciata di Czyrnianska, finora in palese difficoltà. Il parziale si chiude sul 25-17.
Danesi e compagne ripartono bene e si portano subito sul 3-0 grazie a due punti in attacco di Egonu. La squadra capitanata da Johanna Wolosz riesce a ricucire lo strappo e pareggia i conti sull’8-8.
Il vantaggio delle azzurre torna a essere di tre punti quando Danesi mura un attacco dalla seconda linea di Lukasik. La futura schiacciatrice di Conegliano commette un errore gratuito poco dopo e Lavarini, sul 15-11, è costretto al time out.
L’ennesimo attacco vincente di Egonu e un bel punto dalla seconda linea di Degradi fanno volare il team tricolore sul 18-12, con il ct rivale nuovamente costretto a stoppare il tempo.
Sul 21-16 entra in campo anche Gaia Giovannini in ricezione al posto di Sylla. Il dominio delle ragazze di Velasco è totale e un errore delle avversarie al servizio chiude i conti sul 25-17.
Il terzo set è senza storia. Le polacche non riescono praticamente mai a passare in attacco, con le loro rivali superlative a muro (13 contro 2 al fischio finale) e in difesa. Egonu (22 punti e top scorer dell'incontro) è devastante in attacco e chiude la gara con due soli muri subiti in tutta la partita. L’Italia chiude con uno straordinario 25-12 che vale il definitivo 3-0.
L’Italia aspetta ora il Giappone nel pomeriggio di domani, domenica 23 giugno, alle 15.30.