Dall’infanzia a Crema al trionfo in Indonesia: la storia dell’opposta di 18 anni che ha trascinato l’Italia femminile alla vittoria del Mondiale Under-21.
Pubblicato 08:00, 19 ago 2025
Al termine di una partita incredibile, la nazionale italiana Under 21 femminile è diventata campione del mondo. Battuto il Giappone per 3-2 in una finale che resterà nella storia: la quarta consecutiva dal 2019.
Protagonista assoluta dell’ultimo atto, così come di tutto il torneo, Merit Adigwe: Most Valuable Player dei Mondiali 2025 Under 21 in Indonesia.
Merit Chinenyenwa Adigwe è nata il 24 agosto 2006 a Crema, da genitori di origine nigeriana, e fin da giovanissima si avvicina alla pallavolo nella sua città natale. I primi passi li muove sotto la guida di Matteo Moschetti nella Volley 2.0 in Serie B2, e da subito si rivela una giovane dotata di talento e prospettive senza apparenti limiti.
Con i suoi 184 cm, Adigwe ha iniziato giocando come centrale, mettendo in mostra le sue grandi qualità atletiche. In breve tempo il suo potenziale è sotto gli occhi di tutti gli addetti ai lavori, e negli anni avviene la sua trasformazione tecnica che la porta a diventare un’opposta devastante, approdando così alla fucina di talenti dell’Imoco Volley Conegliano.
Trasferitasi a Conegliano nel 2021, a soli 15 anni, Merit entra nella galassia gialloblù e inizia a collezionare successi nelle giovanili con l’Imoco Volley San Donà, conquistando lo Scudetto Under 18 nel 2024.
Parallelamente Adigwe indossa la maglia azzurra delle nazionali giovanili, arricchendo il proprio palmarès internazionale. Nel 2022 vince il Campionato Europeo Under 17, seguito dal bronzo ai Mondiali Under 19 del 2023.
Nel 2024 aggiunge anche un argento agli Europei Under 20 di Sofia, sfiorando il titolo continentale di categoria. Questo percorso di crescita, costellato di medaglie e riconoscimenti, l’ha portata rapidamente ai massimi livelli giovanili, ponendola al centro dell’attenzione dei responsabili di tutta la filiera delle nazionali italiane da lì in poi.
Nel frattempo, la giovane opposta fa il salto anche nel massimo campionato italiano. La stagione 2024/25 è quella dell’esordio in Serie A1 a Conegliano: Merit Adigwe vive un’annata da sogno con il club più dominante del campionato e non solo.
Al debutto in regular season contribuisce subito chiudendo il match ball nella gara inaugurale contro Busto Arsizio, mentre il 17 ottobre 2024 arriva il suo primo impiego da titolare. Contro Perugia invece mette a segno 12 punti, mostrando personalità nonostante la giovane età.
L’ascesa continua anche in campo internazionale: in Champions League la neo-diciottenne lascia tutti a bocca aperta realizzando 25 punti contro il Mladost Zagabria, prestazione che le vale il premio di MVP del match. Non solo: pochi mesi dopo, al Mondiale per Club 2024, Adigwe si toglie la soddisfazione di risultare miglior marcatrice in una gara della fase a gironi contro l’LP Bank.
"Meme”, così viene chiamata a Conegliano e dalle sue compagne, chiude la sua prima stagione nel massimo campionato italiano con 5 titoli vinti, facendosi le ossa anche come vice di Isabelle Haak.
Ad appena 18 anni, Merit Adigwe è stata la protagonista assoluta del Campionato Mondiale Under 21 femminile 2025, disputato a Surabaya, in Indonesia.
La nazionale italiana guidata dal CT Nino Gagliardi ha conquistato il terzo titolo iridato giovanile della sua storia battendo in finale il Giappone al tie-break (3-2: 25-22, 22-25,15-25, 25-19, 15-11) al termine di una partita combattutissima.
L’opposta cremasca ha letteralmente trascinato le Azzurrine: 34 punti messi a segno in finale contro le nipponiche, risultando decisiva nei momenti chiave del match. Sul 9-9 nel set decisivo, è stata proprio Adigwe con i suoi attacchi micidiali a far pendere la bilancia a favore dell’Italia, propiziando lo strappo finale che ha consegnato l’oro alle nostre ragazze.
Ma non solo la finale, perché le prestazioni di Adigwe sono state di livello superiore nel corso dell’intero torneo. La giocatrice dell’Imoco ha chiuso il Mondiale U21 come top scorer assoluta con 166 punti totali, frutto di 132 attacchi vincenti, 24 muri e 10 ace. Numeri che testimoniano il suo impatto a tutto tondo, capace di eccellere sia in fase offensiva che a muro e in battuta.
In ben quattro partite – contro Polonia, Cina, Indonesia e in finale – Adigwe ha messo a terra oltre 30 punti, un record di continuità realizzativa che nessun’altra atleta è riuscita a eguagliare. Dominante in attacco e leader in campo nonostante la giovane età, Merit è stata riconosciuta dalla FIVB con i massimi onori individuali: al termine del Mondiale è stata eletta sia Miglior Opposta del torneo sia MVP.
Ripercorrendo il cammino nel torneo, Adigwe ha individuato le gare più complicate prima della finale:
«Ad esclusione della finale, le partite contro Polonia e Turchia sono state le più complesse. Del match con la Polonia conservo un bel ricordo, perché nelle difficoltà siamo rimaste unite e poi abbiamo attaccato. La sconfitta contro la Turchia, invece, ci è servita per svegliarci e dare il là alla vittoria finale».
Infine, non poteva mancare una dedica speciale. Al culmine di un’annata trionfale, Merit ha rivolto il pensiero a chi l’ha sostenuta fin dagli inizi. “Dedico questa splendida vittoria alla mia famiglia”, ha dichiarato senza esitazione l’azzurrina, celebrando così il ruolo fondamentale dei genitori e dei familiari nel suo percorso sportivo.
Con il Mondiale U21, Adigwe arricchisce ulteriormente un curriculum già notevole, costruito in pochi anni. Pochissime atlete della sua età possono vantare una collezione di medaglie di questa portata. Questi risultati ne fanno uno dei prospetti più vincenti e promettenti della generazione 2006 del volley italiano.
Guardando al futuro, il legame tra Merit Adigwe e Conegliano si fa sempre più solido. La Prosecco DOC Imoco Volley ha infatti deciso – se qualcuno aveva dubbi – di confermarla in prima squadra anche per la stagione 2025/26, puntando su di lei come preziosa spalla di Haak. Dopo un primo anno da professionista vissuto “tra libri e campo” – dividendosi tra gli allenamenti e gli esami di maturità al liceo – la ragazza di Crema continuerà a vestire la maglia gialloblù delle campionesse d’Italia.
“Questo primo anno a Conegliano è stato un’esperienza fantastica. Ho imparato tantissimo dalle mie compagne e sono grata a coach Santarelli per la fiducia e lo spazio che mi ha concesso”, ha dichiarato Adigwe.
L’Imoco, dal canto suo, vede in Meme non solo un prospetto per il domani ma già un tassello importante per il presente, parte integrante di una linea verde su cui costruire i successi futuri.
Parallelamente, anche il giro della nazionale maggiore comincia ad affacciarsi all’orizzonte di Adigwe. Il CT dell’Italia Julio Velasco l’ha inserita nella lista allargata delle 30 atlete preconvocate per la Volleyball Nations League 2025.
Sebbene la concorrenza nel ruolo di opposto in azzurro sia altissima, Merit ha già mostrato di possedere carattere, tecnica e una mentalità vincente che potranno tornare utili anche al livello senior. A soli 18 anni, con un titolo mondiale giovanile da MVP in tasca e un club di prim’ordine alle spalle, il futuro di Merit Chinenyenwa Adigwe promette nuove scintille e successi.
